Il blocco era programmato per il 29 marzo, data nella quale si concentreranno il referendum costituzionale e la Maratona di Roma. Da qui la decisione del Campidoglio di anticipare la domenica ecologica all’inizio del mese. Poiché anche oggi c’è un importante appuntamento elettorale vigono speciali deroghe. In particolare, potranno circolare gli automezzi dell’Amministrazione Capitolina, i veicoli privati condotti da personale dipendente e da soggetti incaricati dei servizi elettorali, i veicoli condotti da cittadini diretti ai seggi elettorali del primo collegio uninominale, muniti della scheda elettorale.
BLOCCO AUTO DOMENICA 1 MARZO : CHI PUO' CIRCOLARE
Dal divieto di circolazione in Fascia Verde saranno esentati, come sempre, i veicoli muniti di contrassegno per le persone invalide; i veicoli a trazione elettrica e ibrida, a metano, Gpl e bi-fuel; le auto a benzina Euro 6; i ciclomotori a 2 ruote con motore a 4 tempi da Euro 2 in poi; i motocicli a 4 tempi da Euro 3 in poi; le auto del car sharing. L’elenco completo delle deroghe si può consultare anche sul portale del Campidoglio.
Come si fa a capire quale è la fascia Verde? La mappa si può consultare sul sito del Comune e se volete essere certi di quali siano i confini, per non incorrere in sanzioni, si può vedere la cartina “dinamica” sul sito Muoversiaroma.it. Nella home page cliccate sulla sezione “notizie in primo piano”, e quindi sulla news relativa alla domenica ecologica: in basso potrete consultare la mappa, facendo lo zoom sui confini. Vi apparirà quindi il nome delle vie in modo chiaro.
A nord, ad esempio, come una delle strada di confine della Fascia Verde c’è via della Camilluccia, a Est viale Palmiro Togliatti, a sud il Raccordo tra via Appia Nuova a via Ardeatina, a ovest via del Trullo, via Leone XIII etc. Ci sono altri obblighi da seguire oggi. Oltre al blocco del traffico nella Fascia Verde, gli impianti termici il cui funzionamento giornaliero consentito è di massimo 12 ore, dovranno essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio.
Saranno intensificati su tutto il territorio comunale i controlli per l’accertamento del rispetto delle normative sul divieto di combustione all’aperto. La Polizia Locale di Roma Capitale provvederà alla vigilanza: la sanzione per chi viola il divieto è di 168 Euro.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Marzo 2020, 13:31
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