Basta un temporale per mettere in ginocchio la Capitale: allagamenti, stazioni chiuse, trasporti in tilt

Basta un temporale per mettere in ginocchio la Capitale: allagamenti, stazioni chiuse, trasporti in tilt

di Flavia Scicchitano
Strade allagate, trasporti interrotti, automobilisti imprigionati nelle vetture. E anche il rinvio della partita Lazio-Udinese a data da destinarsi. La bomba d’acqua che ieri si è abbattuta su Roma ha messo in ginocchio la città. Intorno alle 14, la capitale è stata sorpresa dal temporale, un violentissimo nubifragio che ha mandato in tilt traffico e spostamenti, causando disagi e anche momenti di paura tra romani e turisti. Dal centro alle periferie, nel giro di pochi minuti, le strade si sono trasformate in fiumi in piena. Particolarmente colpite Ostia, la zona del Circo Massimo e via Flaminia, dove sono saltati alcuni tombini. Ma altre segnalazioni di allagamenti sono arrivate da via Di Brava, via Tiburtina, via del Tintoretto, via La Storta, Casal del Marmo. Su via Ardeatina, all'altezza di Tor Carbone, alcune decine di auto sono rimaste bloccate dall'acqua, arrivata a lambire gli sportelli. Il Campidoglio nel pomeriggio ha fatto sapere che sono state attivate squadre e mezzi della Protezione civile nelle aree più critiche: Prima Porta, Ostia, l'area dell' Aniene, Corcolle, l'area di Piana del Sole. E in poche ore sono stati almeno un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco in soccorso di autisti bloccati dalla pioggia, rami e infiltrazioni, e danni nelle abitazioni, tra l’Eur, Fiumicino, Ostia e Magliana. A subire, invece, forti rallentamenti i viaggiatori sulla Pontina, in direzione sud, per la caduta di un albero, e sul tratto urbano dell'A24 Roma Teramo. Il maltempo ha colpito anche l'ospedale Sant'Eugenio dell'Eur, dove, ha fatto sapere il consigliere regionale FdI Fabrizio Santori, si è allagato il Pronto soccorso e alcune persone in attesa sono state evacuate a causa delle infiltrazioni di acqua piovana. E pure il match Lazio-Udinese, che si sarebbe dovuto disputare ieri all’Olimpico, è stato rinviato a data da destinarsi. La decisione è arrivata dopo due sopralluoghi a vuoto dell'arbitro Banti per verificare le condizioni del terreno di gioco. Per smaltire il traffico intenso, la polizia locale è intervenuta per agevolare le operazioni di deflusso dei tifosi allo stadio.

Trasporto pubblico in tilt nella capitale per il forte nubifragio che ieri si è abbattuto sulla città: per danni provocati dal maltempo sono state chiuse le stazioni della linea A della metropolitana di Roma, Cinecittà, Colli Albani, Battistini e Lucio Sestio. Ma a subire disagi sono stati anche i viaggiatori delle linee ferroviarie regionali, la cui circolazione è stata rallentata per l’intero pomeriggio. In particolare sulla FL1 Fiumicino Aeroporto-Roma-Fara Sabina e tra Roma Ostiense e Fiumicino Aeroporto per allagamento dei binari fra Magliana e Muratella. I treni hanno registrato ritardi fino a 40 minuti e due regionali sono stati cancellati. Ritardi fino a 40 minuti hanno interessato anche la FL5 Roma-Civitavecchia-Grosseto, per problemi tecnici all'infrastruttura fra Civitavecchia e Ladispoli-Cerveteri, e la FL3 Roma-Viterbo per un treno che si è fermato nella stazione di Appiano. 

Problemi a causa del maltempo anche agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, dove ieri si è deciso di fermare i rifornimenti di carburante dei veivoli in pista per 30 minuti. Alcuni voli hanno subito ritardi. "A causa della situazione di forte maltempo nel Centro Italia e a Roma, i voli in arrivo e in partenza sugli aeroporti di Fiumicino e Ciampino potrebbero registrare ritardi nelle prossime ore. Come da normativa, il rifornimento carburante degli aerei può essere sospeso in caso di presenza di scariche di fulmini, per garantire la sicurezza delle operazioni in pista. Si consigliano pertanto i passeggeri di verificare l'operatività dei voli con la compagnia di riferimento", ha fatto sapere Adr. Dalle 17 la situazione è tornata alla normalità. Ma disagi sono stati registrati anche nel comune di Fiumicino: su via Torre Clementina, a ridosso del molo nord, l'acqua ha raggiunto circa un metro di altezza. Un albero è caduto nella zona di Aranova, dove il fango ha invaso le strade. 
 

Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Novembre 2017, 23:00
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