Bartendence, i corsi per barman e caffetteria barista a Roma

Bartendence, i corsi per barman e caffetteria barista a Roma
Dal buongiorno davanti alla tazzina di caffè fino al cocktail della movida notturna: stare dietro al bancone di un bar, oggi, significa accompagnare le giornate dei clienti e scandirle dai momenti di relax al divertimento. E allora, a far la differenza, è proprio la professionalità di chi questo mestiere lo conosce davvero. Impossibile farne a meno, infatti, il fascino del bancone del bar è intramontabile: un settore che non conosce crisi, con continue offerte di lavoro, ma che proprio per questo vive un'altissima competizione.

Ma vale la pena approfondire questo settore, visto che assicura un lavoro a chi sa farlo con passione e dedizione.

Per questo motivo abbiamo chiesto il parere ad un esperto: Simone Morri, fondatore e amministratore di Bartendence l’Accademia per Barman di Roma.


Che cosa deve saper fare un barista?

“Tutto, dal caffè al cappuccino, passando per i cocktail più innovativi e ricercati. Avere una persona in grado di saper gestire sia la caffetteria sia il cocktail bar significa infatti poter contare sulla sua capacità di lavorare in diverse fasce orarie, con la flessibilità dei turni di lavoro. Ed è chiaramente un elemento molto importante anche se, va specificato, esistono delle differenze notevoli nei singoli ruoli”.

Che vuol dire?

“Il barista deve avere delle competenze specifiche così come il barman. E sono competenze molto differenti tra loro. Saper fare entrambi i mestieri è il massimo”.

Che cosa deve saper fare un barista?
“Il barista lavora soprattutto con la macchina del caffè espresso. Deve saper utilizzare le macchine professionali, deve conoscere le diverse tipologie di caffè, saper regolare la macinatura, montare il latte e molto altro per garantire un servizio ottimale”.

Sono molte?

“Si”. Un Barista classico da uno preparato differisce proprio dai servizi offerti. Possiamo parlare di caffè “personalizzati” che possono rappresentare una marcia in più rispetto al bar nelle vicinanze. Penso all’utilizzo di ingredienti come la granella, la nocciola o la crema di caffè che possono essere inseriti per variare il gusto in base al piacere del cliente. Per non parlare poi del cappuccino che cambia in base alla montatura del latte o alle decorazioni”.

Esiste il cappuccino perfetto?
“Certo che esiste. Purtroppo sono rari, solo i Baristi preparati riescono a prepararlo.

E' così importante?
“Assolutamente sì. La colazione al bar è un rito. Non si va a far colazione dove capita: spesso i clienti vanno tutte le mattine allo stesso bar perché sanno che solo lì trovano quello che vogliono. Questo aspetto è importantissimo ed è fondamentale tenerne conto”.

Per il barman è diverso?
“E' diversa la conoscenza richiesta ma l'approccio è lo stesso. Oggi è possibile creare cocktail con ricette assolutamente differenti tra loro. Sta passando l'era dei cocktail veloci e semplici da realizzare (Vodka Lemon, Sex on The Beach etc). I clienti, grazie ai Barman sempre più preparati, stanno scoprendo altri cocktails decisamente più buoni e particolari. Il barman oggi è come un alchimista: deve saper miscelare al meglio e con criterio l’enorme vastità di prodotti alcolici ed analcolici che ha a disposizione per creare nuovi sapori e nuove tendenze. Un Bartender preparato deve garantire al locale che le persone torneranno per bere proprio quel preciso cocktail che non troveranno altrove”.

Ma i clienti sono davvero così attenti?
“Certo, assolutamente. Oggi sono molto più esigenti rispetto a qualche anno fa. Oggi, in molti, sanno cosa vogliono. Per questo motivo il Bartender deve essere ben preparato ed aggiornato.

Che cosa devono saper fare i barman?

“Sono veri e propri esperti di alcolici ed analcolici. Saper creare nuove ricette, realizzare correttamente quelle esistenti, saper servire e miscelare distillati non in maniera casuale. Il barman sta diventando come uno chef in cucina, cura i dettagli. Poi ci sono anche quelli acrobati, che incantano i clienti con la gestualità ma, di base, serve la conoscenza dei prodotti. Si tratta di un lavoro che negli ultimi anni si è evoluto tantissimo: c’è un ritorno al classico. La miscelazione e le capacità del Barman fanno la differenza.

Come ci si preparar ad un mestiere simile?

“Esistono dei corsi specifici”.

E' necessario un diploma per lavorare come barman o barista? Esistono corsi per Barman o Baristi riconosciuti?

“Assolutamente no. Non serve una qualifica né ci sono corsi o attestati riconosciuti o obbligatori per lavorare. Si tratta di una libera professione, come il cuoco, non ci sono albi o registri a cui iscriversi necessariamente”. Per esercitare la professione del Barman o Barista servono capacità e competenze che si possono acquisire solo scegliendo attentamente le giuste scuole di Barman.


Neanche un attestato che dia garanzie?

L’attestato che viene rilasciato da tutte le scuole di Barman è da intendersi come “Attestato Privato di Qualifica Professionale” che attesta o garantisce una forma di preparazione in materia e che non include nessun riconoscimento o certificazione o altro.

Tutte le scuole di Barman che parlano di “Riconoscimenti o Certificazioni” prendono in giro i clienti per dare forza ai propri corsi.

“L'unica cosa che può essere richiesta dal datore di lavoro è l'HACCP, si prende tramite un corso e vale 5 anni: credo sia importante per chiunque lavori in una cucina. Per il resto non esistono attestati: per lavorare in un bar, come barman o barista, l'unica garanzia è saperlo fare. E ovviamente non è poco”.

Esistono però corsi da frequentare?

“Certo, per chi vuole approfondire le conoscenze in questo campo è importante affidarsi a professionisti esperti, seri e competenti. Noi offriamo corsi specifici sia come barman sia come barista. Preparano al lavoro in maniera seria. Per sceglier un corso è importante sapere a chi ci si affida, dal docente al programma”.


La scuola Bartendence si trova a Roma Sud, in Via Rocca Priora 47 in zona Appia, ed è aperta da lunedì al sabato dalle 10 alle 19 orario continuato www.corsoperbarman.com 

Corso Barman a Roma di 1° Livello:

Corso professionale 100% pratico con iscrizioni a numero chiuso Max 7 allievi per gruppo. Esercitazioni con prodotti alcolici veri, degustazione e simulazione di lavoro. Ogni corsista è dotato di una postazione Bar sul quale esercitarsi in perfetta autonomia. Con i nostri programmi basta frequentare un solo corso per poter iniziare a lavorare. Per maggiori informazioni chiamare il numero 06.89537573

Corso Caffetteria Barista
Corso professionale 100% pratico con iscrizioni a numero chiuso max 7 allievi per gruppo.

Esercitazioni su macchine da caffè espresso con docente che segue individualmente l’allievo.

Utilizzo, cura e manutenzione della macchina da caffè + macinino, tecniche di estrazione del perfetto espresso italiano. Montatura del latte, decorazioni sui cappuccini e tecniche di lavoro avanzate per creare varianti creative per il proprio bar.



















 
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Febbraio 2018, 11:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA