Rifiuti, ora a Roma è emergenza camion: mezzi rotti o non reggono il peso del cassonetto

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di Lorena Loiacono
Ancora cassonetti stracolmi, con la spazzatura che si regge in bilico fino a cadere a terra. Tra gli addobbi natalizi, a rovinare la festa, ci pensano infatti i secchioni dell'Ama che strabordano e, ormai malconci, mettono a dura prova la responsabilità dei romani nel gettare correttamente i rifiuti.

Che cosa significa? Se il coperchio del secchione non si apre, se è spaccato e sbilenco, non si riesce ad aprirlo con il pedale e così spesso resta semi vuoto. C'è chi prova a cercare un cassonetto più in là e chi invece lascia il sacchetto a terra. Molto dipende dai camion dell'Ama, oltre a quelli fermi nei depositi ce ne sono tanti che non reggono il peso del cassonetto e lo lasciano cadere a terra, spesso su un fianco. Il cassonetto si spacca, resta riverso a terra e quindi inutilizzato perché non sta più in piedi. Oppure, quando viene rimesso in piedi, è comunque malconcio e non si apre più. Da lì tutto il degrado che gli si genera intorno. Sono tanti i cassonetti lasciati aperti grazie alla buona volontà di qualcuno che ci incastra dentro un lungo ferro o un bastone per tenere alzato il coperchio, oppure uno scatolone più resistente fa da contratto alla chiusura: si tratta di soluzioni arrangiate, a volte pericolose e comunque non adatte a una vera raccolta differenziata dove un bastone di legno o di ferro non dovrebbe mai restare dentro un secchione riservato alla carta, ad esempio.

Senza contare che i secchioni, per motivi di igiene e sicurezza, devono potersi chiudere ogni volta che qualcuno ci getta dentro la spazzatura. Ma questa è unica soluzione che trovano i romani, disarmati, per evitare che sotto casa si formino mini discariche. Accade a Marconi, a Talenti e sulla via Tuscolana. A San Giovanni come a Boccea. A spaccare i cassonetti spesso sono proprio i camion: si tratta di vetture vecchie, con circa 13 anni di anzianità, stanche e usurate. Ne restano ferme parecchie, ogni giorno, e quando partono per il giro nelle zone assegnate non si sa quanto possono reggere. Un problema annoso, che lìAma si porta dietro da tempi e che va inevitabilmente a compromettere i risultati di una raccolta dei rifiuti già decisamente in affanno. Su cui incombe la scelta della discarica in cui portare la spazzatura di Roma: in pole position, tra le polemiche, ci sono il sito di Tragliatella in XIV municipio e quello di Falcognana nel IX, vicino al Divino Amore. Il tempo corre e per Natale, sotto l'Albero, la Capitale vorrebbe trovare la soluzione migliore.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Dicembre 2019, 08:04
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