E' caccia al branco che ieri pomeriggio, intorno alle 19, ha preso parte all'aggressione di Micheal Lee Pon, il cittadino filippino di 50 anni ucciso a coltellate a Roma. Il fatto è avvenuto nella zona della stazione della metropolitana di Valle Aurelia.
La Procura ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio
La Procura ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio e ha affidato le indagini agli uomini della Squadra Mobile. L'uomo sarebbe stato avvicinato in strada da cinque persone, forse suoi connazionali, e ucciso con alcuni fendenti all'addome. Chi indaga sta ascoltando testimoni e analizzando le telecamere presenti in zona.
Secondo una ricostruzione l'uomo sarebbe stato aggredito in strada da più persone nel corso di una violenta lite scoppiata per ragioni ancora da accertare.
L'omicidio in strada arriva a pochi giorni da quello di Salvatore Lucente Pipitone, il caporal maggiore dell'Esercito aggredito nella zona di Centocelle forse per una banale legata ad un parcheggio. Per questa vicenda è da giorni ricercato un trentenne di origine tunisina. Pipitone, che lavorava come infermiere all'ospedale militare del Celio, era stato ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I dopo che alcuni passanti avevano allertato le forze dell'ordine: i sanitari lo avevano trovato con un taglio al sopracciglio e un profondo colpo dietro la nuca. Ferite che gli sono state fatali.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Febbraio 2023, 20:35
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