Gianluigi De Palo su Leggo: «I figli custodi della terra»

Gianluigi De Palo su Leggo: «I figli custodi della terra»

I volti attoniti dei figli piccoli e i discorsi fieri dei grandi che discutono sulla partecipazione dei giovani al dibattito sul clima. In tv l'ennesimo servizio nel quale si mostra un futuro apocalittico per il nostro amato pianeta. E allora uno dei figli più piccoli sono tre notti che viene nel lettone. Prima aveva paura dei ladri, ora arriva con la paura degli uragani. E mi ritrovo senza risposte e con tante domande a guardare i grandi della terra che parlano a vuoto. Perché tutti hanno un pezzo di ragione e tutti hanno un pezzetto di torto e la lotta alla povertà e lo sviluppo sostenibile sono collegati tra di loro. Una cosa la so però: non dobbiamo smettere di fidarci, nonostante tutto, dell'uomo. Figlio mio non avere mai il dubbio che la terra sia la nostra casa. Non ti sentire mai ospite, semmai custode. E ricordati: l'uomo non è un problema, ma una risorsa. Anche se a volte non sembra, ma nel corso della storia nonostante i nostri limiti abbiamo fatto cose molto belle. E torneremo a farle.
occhidipadre@leggo.it


Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Novembre 2021, 18:43
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