Gianluigi De Palo risponde su Leggo: «Non potete entrare, i bambini maleducati e la pizzeria»

Gianluigi De Palo risponde su Leggo: «Non potete entrare, i bambini maleducati e la pizzeria»

di Gianluigi De Palo
In queste settimane si è fatto un gran parlare di quella pizzeria che ha invitato le famiglie con bambini maleducati ad andare altrove. Per carità, la cattiva educazione non è mai da foraggiare. Mi ritengo anche fortunato: tranne una volta sul treno, i miei figli non mi hanno mai messo nelle condizioni di vergognarmi. Ma mi domando: gli esercizi commerciali in Italia sono educati all'accoglienza dei bambini? Non vedo - almeno nei ristoranti - menù per bambini, fasciatoi nei bagni o seggioloni in abbondanza. Io credo che tutto il nostro Paese debba fare una riflessione seria sul tema dell'educazione. In primo luogo le famiglie perché il fatto che non ci siano le tovaglie con il cruciverba non giustifica il fatto che un figlio tiri le molliche di pane al tavolo vicino, ma anche gli esercenti. Uscire la sera con la propria famiglia è diventato economicamente e umanamente folle. Non dico di mettere lo scivolo nel ristorante, ma almeno di provare ad avere un'attenzione per questi piccoli clienti. Stiamo diventando tutti maleducati all'accoglienza dei bambini. E questo non è un bene.
occhidipadre@leggo.it
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Gennaio 2020, 08:05
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