Gigi De Palo scrive su Leggo: «Aumentarsi lo stipendio»

Gigi De Palo scrive su Leggo: «Aumentarsi lo stipendio»

di Gigi De Palo

Ho letto in queste ore che i consiglieri comunali di Roma si sono aumentati lo stipendio andando a prendere fino a 3mila euro. Dopo questa notizia uno si aspetterebbe l'indignazione di un padre di famiglia. E, forse, la stragrande maggioranza delle persone criticherà questa scelta. Non io. Per due motivi: primo perché nel 2013 sono stato eletto consigliere comunale a Roma e, per arrivare alla fine del mese, essendoci incompatibilità tra il mio mestiere il ruolo politico che ricoprivo, sono stato costretto a lavorare di notte come cameriere (ci dovrebbe essere in giro anche un servizio de Le Iene a tal proposito). La mattina in Aula Giulio Cesare e la sera in una trattoria. Secondo perché io vorrei che un consigliere comunale non avesse scuse. Per cinque anni non deve distrarsi, deve pensare solo e soltanto al bene della sua città. Il problema della politica non sono i costi (anche se ad alcune cariche dimezzerei lo stipendio), ma la motivazione. Se un politico desse la vita per i suoi cittadini, se si spaccasse la schiena per il Bene comune, sarebbe impagabile.


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Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Luglio 2022, 12:03
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