Come nasce l'astensionismo

Come nasce l'astensionismo

di Gigi De Palo

«Papà, scusa, ma alla fine a settembre si potranno votare sempre e solo gli stessi politici che hanno governato sinora?». E adesso chi glielo spiega a mio figlio che in molti cambieranno e stanno già cambiando casacca, ma che alla fine, grosso modo, i nomi saranno sempre quelli A maggior ragione dopo il taglio dei parlamentari. Io ci ho provato, ma lui è riuscito a seguire i miei ragionamenti fino ad un certo punto. Ad un anno esatto dal suo primo voto vuole arrivare preparato ai suoi diciotto anni, ma alcuni passaggi non riesce proprio a capirli. «Ma se i candidati vengono decisi dalle segreterie di partito non ci sarà mai un ricambio o sbaglio?». Effettivamente le preferenze che nascono dopo un lavoro sul territorio non esistono più a livello nazionale. «Quindi la cosa più importante non è risolvere i problemi alle persone, ma essere il miglior amico di chi decide le liste?». Silenzio. Il mio silenzio. Alla fine l'astensionismo nasce dal non poter votare nella tua città la persona che si spacca la schiena per te.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Luglio 2022, 09:41
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