Muore sulle Tre Cime di Lavaredo colpito dalle pale di un elicottero: il finanziere Sergio Francese aveva 55 anni Mappa Dinamica

Muore sulle Tre Cime di Lavaredo colpito dalle pale di un elicottero: aveva 55 anni Mappa
Terribile incidente sulle Tre Cime di Lavaredo: un finanziere, Sergio Francese, 55 anni, è stato dilaniato dalle pale del rotore di un elicottero morendo sul colpo. L'esperto alpinista soccorritore di Auronzo di Cadore stava partecipando a una esercitazione. E' morto davanti ai colleghi con i quali aveva tante volte compiuto le stesse operazioni. Una fine terribile: in quelle circostanze le estremità delle quattro pale del rotore principale dell'elicottero raggiungono la velocità di circa 700 chilometri l'ora. 
 

Muore colpito dalle pale dell'elicottero




Quello di oggi era l'annuale  addestramento congiunto tra il Soccorso alpino venetoGuardia di Finanza sulle Tre Cime di Lavaredo, uno scenario dolomitico fra i più noti al mondo e anche oggi assai frequentato dagli escursionisti nonchè da un gruppo di cronisti invitati a seguire le manovre sospese dopo l'incidente delle 12: l'appuntato scelto Sergio Francese, della stazione Sagf di Cortina d'Ampezzo e membro  del Soccorso alpino di Auronzo stava compiendo attività considerate di routine per uno della sua esperienza, abituato a soccorrere gli altri. Fino a poche prima Francese e i compagni aveva simulato il soccorso a un alpinista ferito che doveva essere trasportato in barella e cordata in parte (sistema Lucchese). Intervento riuiscito: restava solo di risalire sull'elicottero che attendeva librato a un passo dal suolo. E' in quella che per addestramento e per istinto si abbassa la testa mentra ci si avvicina all'abitacolo dal portellone spalanancato. L'urto delle pale con il soccorritore avrebe inoltre potuto avere altre conseguenze disastrose sull'assetto dell'elicottero. Il finanziere lascia la compagna e un figlio di 18 anni.
 

Hovering è quando l'elicottero è fermo nel cielo


L'incidente è avvenuto durante le fasi di imbarco in hovering sull'elicottero AB 412 della Sezione aerea della Guardia di finanza di Bolzano dalla cengia della Piramide, propaggine della Cima Grande. Per motivi al vaglio, al momento di salire il soccorritore è stato urtato dal rotore. Immediato l'intervento dei colleghi ai quali è  subentrato il personale medico dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano immediatamente sbarcato in parete. Purtroppo a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione ed è stato purtroppo solo possibile constatarne il decesso. La salma è stata trasportata a valle a disposizione della magistratura. Il Soccorso alpino e speleologico Veneto, primo fra tutti il presidente Rodolfo Selenati, si stringe al dolore del figlio e dei familiari di Sergio.



Il Ministro dell'Economia  Roberto Gualtieri,  dell'interno Luciana Lamorgese ed il Comandante generale della Guardia di Finanza,  Giuseppe Zafarana, esprimono il loro profondo cordoglio per la tragica morte del graduato durante l'esercitazione. Analogo sentimento di cordoglio viene rivolto al figlio del militare deceduto.
Esprime profondo cordoglio e un forte abbraccio alla famiglia anche Maurizio Dellantonio presidente nazionale del Soccorso alpino e speleologico.

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Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Settembre 2020, 09:51
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