Cos'è il Ghb? Ribattezzato "la droga dello stupro". La sostanza stupefacente tornata al centro delle cronache perché legata al caso di Luca Morisi, l'ex spin doctor della Lega, accusato da due romeni escort di aver portato il Ghb durante un festino a Ferragosto. Il Ghb, in pratica, produce effetti simili all’ecstasy: la disinibizione, l'aumento della sensibilità al tatto, la diminuzione dell’ansia, e soprattutto, la riduzione della capacità di reagire ad un'aggressione o, peggio, a una violenza.
Perciò è la sostanza "ideale" da mettere nel bicchiere di una persona per poi approfittare della sua condizione psicofisica. E' da qui che il Ghb prende il nome anche di “droga dello stupro”. Nel 1874 il Ghb è stato sintetizzato per la prima volta da Alexander Mikhaylovic Zaytsev, professore ordinario di chimica all’Università di Kazan, successivamente nel 1960 fu nuovamente sistematizzato da Henry Laborit, uno dei principali farmacologi del Novecento.
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Gli effetti
E' questa una sostanza che si assume in due modi, sotto forma di liquido o di polvere bianca inodore e ha un sapore tendente al salato.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Ottobre 2021, 09:45
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