«Solo un massaggio nella parte alta del corpo e nessuna violenza sessuale». Così, in sostanza, ha tentato di difendersi, interrogato stamattina dal giudice, il fisioterapista di 46 anni arrestato a Milano lo scorso 21 aprile con l'accusa di abusi nei confronti di una 22enne durante una dimostrazione di un massaggio teraupetico.
Violenza sessuale alla studentessa: la difesa
L'uomo, adesso si trova agli arresti domicialiari. La giovane, studentessa universitaria, stava svolgendo, infatti, un tirocinio all'ospedale San Giuseppe di Milano, dove il 46enne lavorava. La struttura ospedaliera non è coinvolta nell'indagine, coordinata dal pm Alessia Menegazzo e condotta dei carabinieri.
L'interrogatorio
Nella giornata di oggi, mercoledì 26 aprile, il fisioterapista è stato ascoltato nell'interrogatorio di garanzia dal gip di Milano Angela Minerva, al quale la difesa ha chiesto anche la revoca della misura cautelare. L'indagine è partita dalla denuncia della 22enne, che ha raccontato di essere rimasta «paralizzata» mentre subiva quelle violenze. Il fisioterapista era stato pure sospeso dalla sua attività per un mese e poi reintegrato a fine gennaio scorso.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Aprile 2023, 17:42
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