Nel pomeriggio di mercoledì 23 marzo, a Milano, la polizia di Stato ha arrestato due cittadini italiani di 44 e 55 anni, responsabili della cosiddetta «truffa dello specchietto». Gli agenti, a seguito di un servizio mirato sui due soggetti, hanno constatato come i due percorressero le vie centrali cittadine alla ricerca di potenziali vittime.
Leggi anche > Studentessa violentata in zona Bocconi, l’aggressore incastrato da un’impronta
LA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO
La truffa consisteva nel circolare a bordo di un'auto nel traffico cittadino, individuare una potenziale vittima e simulare un finto sinistro stradale con conseguente danneggiamento dello specchietto retrovisore. Dopo una preliminare richiesta di coinvolgimento delle assicurazioni, i due richiedevano una somma di denaro
variabile per un risarcimento sul posto e la chiusura bonaria della controversia.
Nell'occasione di questa ultima truffa, la vittima era stata accompagnata presso uno sportello bancomat per prelevare la somma di 200 euro che i due hanno nascosto successivamente all'interno dell'auto.
I due erano entrambi con precedenti erano già noti alle forze dell'ordine proprio per la truffa dello specchietto che avevano già messo in scena svariate volte.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2022, 13:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA