Milano Pride, il 2 luglio torna la parata arcobaleno dopo due anni di assenza per Covid

Milano Pride, il 2 luglio torna la parata arcobaleno dopo due anni di assenza per Covid

di Ferruccio Gattuso

Torna l'Arcobaleno del Gay Pride. Dopo due anni di assenza dovuti all'emergenza pandemica ci sarà la parata della comunità LGbtqia+. Il 2 luglio il serpentone colorato partirà dalla Stazione Centrale e arriverà all'Arco della Pace, con un evento finale. Il titolo Diritti senza conflitti, con uno sguardo anche alla guerra in atto in Ucraina. Tra gli ospiti, le comiche Katia Follesa e Michela Giraud, le cantanti Baby K, Francesca Michielin, Emma Muscat, Miss Keta e del cantante Michele Bravi.
Nei giorni 30 giugno e 1° luglio tre spazi in Porta Venezia si faranno piazze per talk, dibattiti, eventi di arte e cultura. Il Rainbow Social Fund quest'anno sosterrà anche gli attivisti in Ucraina. «Da anni il Comune sostiene il Pride con il patrocinio - ha commentato l'assessore al Welfare Lamberto Bertolé -.

Abbiamo scelto di essere contemporanei e dobbiamo stimolare il legislatore a colmare un ritardo. La società è più avanti della politica». La novità è che anche la Regione ci sarà. Con un suo rappresentante al corteo e con il Pirellone che si tingerà il 2 luglio dei colori dell'arcobaleno. Intanto, prosegue il Mix Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura Queer, in cartellone al Teatro Strehler, alla Casa degli Artisti e al Cam Garibaldi fino a domenica. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Giugno 2022, 08:33
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