Stop taser ai ghisa lombardi: «Legge incostituzionale»

L'uso della pistola elettrica, in grado di paralizzare temporaneamente la persona, è «illegittimo»

Stop taser ai ghisa lombardi: «Legge incostituzionale»

di Simona Romanò

Stop dalla Corte Costituzionale al taser in dotazione ai vigili lombardi. La legge della Regione del 25 maggio 2021 (in particolare l'articolo 5), che prevede l'uso della pistola elettrica, in grado di paralizzare temporaneamente la persona, è «illegittima»: si tratta di «dissuasori di stordimento a contatto», quindi, in quanto «armamenti» cadono sotto la competenza dello Stato. Immediata la replica dell'assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato, che garantisce: «Si va avanti, perché abbiamo il via libera del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese».


SCONTRO Si basa sulla definizione di taser che, secondo la Corte Costituzionale, «è un'arma comune a tutti gli effetti, trattandosi di uno strumento naturalmente destinato ad offendere l'eventuale aggressore». Quindi, secondo la sentenza 126 del 6 aprile, della giudice Maria Rosanna San Giorgio, «ci sarebbe un contrasto con l'art. 117 della Costituzione, che riserva allo Stato la competenza esclusiva in materia di armi». In conclusione, «la Regione non può stabilire l'adozione di armi senza avere interpellato lo Stato» e la legge di Palazzo Lombardia «invaderebbe la competenza statale».


LEGGE REGIONALE Per la Lombardia, il taser «è uno strumento di difesa, utile alla tutela dell'integrità fisica degli operatori della Polizia Locale» che, con la nuova normativa, potranno avvalersi, tra l'altro, «di giubbotti antitaglio e antiproiettile, cuscini per il trattamento sanitario obbligatorio, caschi di protezione».

Per De Corato nessuno stop alla pistola elettrica: «La sperimentazione da parte degli agenti della Polizia Locale è cominciata dopo il preventivo via libera del ministro Lamorgese, peraltro arrivato a due anni dalla nostra richiesta». E ancora: «Il taser è stato autorizzato su mia richiesta dalla Conferenza Stato-Regioni, e lo stanno distribuendo. Noi dobbiamo avere il via libera dal ministero degli Interni e poi ogni Comune ha facoltà di regolamentarne l'uso».


SPERIMENTAZIONE Ad esprimersi anche il governatore Attilio Fontana: «Dotare i vigili di taser significava offrire uno strumento in più agli agenti per garantire sicurezza ai cittadini», ha scritto, ieri, su Facebook. E tre giorni fa, sempre via social, Fontana aveva apprezzato il suo utilizzo: «A Milano, un uomo ubriaco e armato di coltello è stato fermato anche grazie alla pistola elettrica. Siamo al lavoro perché tutti i vigili, che operano nella nostra regione, ne siano dotati».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2022, 15:53
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