Karim morto nell'escursione in montagna, la disperazione del padre: «Ditemi cosa è accaduto»

Karim, morto nell'escursione in montagna, la disperazione del padre: «Ditemi cosa è accaduto»

di Paola Pastorini

«Vogliamo sapere cosa è accaduto, la dinamica». Le lacrime le ricaccia in gola. Un dolore composto quello di Yaunaus Damir, padre di Karim, il 14enne di origini marocchine residente a Bisuschio, Varese, morto domenica precipitando un centinaio di metri in montagna a Blenio, nel Canton Ticino. Il magistrato di Lugano ha aperto un’inchiesta sull’incidente che ha provocato anche il grave ferimento di altri due ragazzini, di 14 e 15 anni, rispettivamente di Induno Olona (Varese) e Mendrisio (Svizzera), ancora gravi e ricoverati a Lugano. Il primo è caduto nel tentativo di aiutare gli altri due. «Non sappiamo niente, solo che è morto», ha dichiarato l’uomo ai microfoni del Tg1. Il padre ha spiegato che per ieri era prevista una Tac e per oggi l’autopsia: «Poi al pomeriggio possiamo andarlo a vedere». Quella in cui è morto il Karim era un’escursione con la polisportiva con cui era partito con una ventina di altri ragazzini. Una sgambata tranquilla, niente di proibitivo, con la comitiva di sempre.

E poi d’improvviso il volo nel vuoto e la morte. Perché? Un gioco tra amici finito male? Una scivolata? La polizia elvetica dovrà chiarire se su quel sentiero, definito dagli esperti del Caf Ticino «non difficile ma insidioso», i ragazzi fossero o meno tutti sotto la sorveglianza degli accompagnatori. In secondo luogo va compreso come i due ragazzi, Karim e il 15 enne indunese, siano precipitati. Terzo, come mai il 14enne svizzero sia andato in aiuto invece di attendere. Karim studiava da parrucchiere e aveva altri due fratelli e una sorella. Papà operaio e mamma casalinga, che sta tornando dal Marocco. Cordoglio di tutto Bisuschio e del sindaco Marco Cavallin per la famiglia Damir: «Una tragedia che ci sconvolge come se fosse successo a uno dei nostri figli o nipoti, sono qui da decenni, una bellissima famiglia». Un pensiero anche per il giovane grave in ospedale: «Stiamo pregando perché le sue condizioni migliorino». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Settembre 2022, 06:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA