Stuprò 20enne dopo serata con amici: tassista abusivo condannato a 4 anni e 8 mesi

Stuprò 20enne dopo serata con amici: tassista abusivo condannato a 4 anni e 8 mesi
E' stato condannato a 4 anni e 8 mesi di carcere Nabawy Ahmed Elshebbiny Ahmed, 61enne tassista abusivo imputato a Milano nel processo abbreviato con al centro lo stupro di una ragazza di 20 anni alla quale aveva dato un passaggio davanti alla discoteca Old Fashion, a Milano, nella notte tra il 15 e il 16 giugno scorso. Lo ha deciso il gup Elisabetta Meyer, che ha parzialmente accolto la richiesta di condanna a 6 anni di carcere avanzata dal pm Gianluca Prisco. La ragazza ha raccontato che quella sera, dopo avere bevuto molto, era andata in un chiosco nei pressi della discoteca per mangiare un panino. Poi è salita in macchina, il tassista abusivo ha fermato l'auto in un parcheggio e là, stando alle indagini, è avvenuta la violenza.

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La giovane, che ricordava poco di quella notte, sarebbe stata in stato di «completa incoscienza» quando è salita in macchina con l'uomo che le avrebbe detto: «Questa cosa resta tra di noi, ti voglio bene».
I carabinieri hanno svolto accertamenti sui tabulati e hanno atteso gli esiti (risultati positivi) dei test sul dna. Tutti elementi che hanno portato, poi, all'arresto. Dopo la violenza sessuale, che è avvenuta, stando alle indagini, dentro il taxi abusivo in un parcheggio poco distante da casa della ragazza, lui avrebbe rifiutato il pagamento della corsa. La 20enne aveva messo a verbale anche che «questa persona che era alla guida la conoscevo (?) perché è un tassista abusivo e molto spesso, in precedenti occasioni, mi ha accompagnato a casa sia in compagnia di altri amici che da sola».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Novembre 2018, 14:44
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