StraMilano, in 55mila alla prima edizione post Covid: tra i corridori anche un 91enne. E tante maglie del Milan

StraMilano, in 55mila alla prima edizione post Covid: tra i corridori anche un 91enne. E tante maglie del Milan

C'era anche un corridore di 91 anni tra i 55.000 iscritti alla Stramilano, la manifestazione podistica che torna tra le vie del capoluogo lombardo dopo due anni di stop causa Covid. Una marea di corridori che ha invaso le strade della città. Tra le tantissime pettorine blu svettano molte maglie del Milan, atleti-tifosi che hanno deciso di correre la Stramilano in attesa della partita di questa sera a San Siro.

A proposito di Milan, tra i partecipanti alla Stramilano Half, la corsa per gli atleti professionisti che correranno 21,097 chilometri, c'era anche l'ex centrocampista rossonero Massimo Ambrosini. Insieme a lui anche il consigliere regionale di Forza Italia, Giulio Gallera, il sottosegretario lombardo ai Rapporti con le Delegazioni internazionali Alan Rizzi, entrambi desiderosi di battere il proprio record personale e la conduttrice di Dazn, Giorgia Rossi, 'madrinà della kermesse.

 

Per i saluti istituzionali, invece, l'assessora milanese allo Sport, Martina Riva, e il sottosegretario lombardo ai Grandi eventi Antonio Rossi.

I due hanno 'sparatò un colpo al salve, insieme ai rappresentanti dell'esercito, dallo storico cannone d'artiglieria del 1912, che, come da tradizione, ha dato il via ufficialmente alla Stramilano e alla Stramilano Half. Tra la folla anche un piccolo gruppo, circa 10 persone, della comunità ucraina con tanto di bandiere. Infatti, come sottolineano più volte gli speaker, Milano oggi «corre per la pace». C'erano anche delle bandiere del Perù e della pace. Folta la presenza di associazioni, come la Parkinson Onlus Lombardia - circa 60 persone - o gli 80 corridori di Urban Runners. E c'erano anche circa 1100 donne e uomini dell'esercito che hanno partecipato alla corsa. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Maggio 2022, 14:09
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