Stalker latitante rompe il naso alla ex, bloccato da due carabinieri fuori servizio

Stalker latitante rompe il naso alla ex, bloccato da due carabinieri fuori servizio

di Simona Romanò

L'arresto dell'uomo violento arriva poco prima della festa della donna. Nel maggio dell'anno scorso, fuori da un locale di Milano, aveva spaccato il naso alla sua ex compagna con un pugno dopo averla minacciata con una pistola. E per questo doveva scontare a un anno e due mesi, ma di lui si erano perse le tracce. Eppure continuava ad andare in giro senza farsi problemi per Seregno, in provincia di Monza. Fino a quando, due giorni fa, è stato riconosciuto da due carabinieri, in borghese, che lo hanno bloccato e arrestato. L'uomo, un 38enne marocchino, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona e per spaccio di stupefacenti, è stato visto mentre camminava in via D'Azeglio.


CONDANNA

Era stata emessa dal tribunale di Milano per lesioni personali aggravate e atti persecutori, tra il 2021 e il 2022, nei confronti della ex compagna e culminati, a maggio 2022, davanti a un locale di Milano, dove, dopo il tentativo andato male di approcciarla, le ha puntato una pistola contro e le ha sferrato una raffica di pugni al volto fratturandole le ossa nasali e provocandole lesioni al viso.

A febbraio, la condanna definitiva, ma lui si è reso irreperibile. I carabinieri di Seregno avevano, da subito, diramato le ricerche con indicazione di ricercarlo nei bar e nei parchi che il latitante 38enne era solito frequentare. Ma nulla.


ARRESTO

Due giorni fa l'incontro casuale proprio con quei carabinieri che lo conoscevano bene per i frequenti episodi di spaccio di cui in passato si era reso protagonista. I militari, sebbene non fossero in servizio, lo hanno seguito. Poi, lo hanno bloccato e per lui si sono finalmente aperte le porte del carcere di Monza.


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Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Marzo 2023, 08:27
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