Pensionato insultato e aggredito da 7 minorenni per una sigaretta: identificati e denunciati

Pensionato insultato e aggredito da 7 minorenni per una sigaretta: identificati e denunciati
Sette minorenni e un diciottenne sono stati denunciati dalla Polizia per aver insultato e aggredito un 65enne a pugni, per una sigaretta, due giorni fa a Sesto San Giovanni.

Dopo averlo accerchiato pretendendo una sigaretta, l'uomo avrebbe risposto loro di no, uno dei ragazzini gli avrebbe detto «vecchio di m... chi credi di essere?», per poi colpirlo per primo con un pugno alla testa. Aggrediti anche due passanti che erano intervenuti in soccorso del pensionato. Uno di loro ha perso un dente dopo aver ricevuto una ginocchiata al volto. Curati in ospedale, per tutti e tre la prognosi è di alcuni giorni. I ragazzini sono stati identificati dalla Polizia grazie alle foto che i passanti hanno scattato prima che scappassero.

Secondo quando ricostruito dagli agenti del commissariato di Sesto, il 65enne è stato aggredito a pugni dal baby branco, quindi è stato soccorso da un 46enne e dalla sua compagna, che lo hanno accompagnato a casa, distante pochi metri dal luogo dell'aggressione, in attesa dell'arrivo dei soccorsi.
Quando la coppia è scesa in strada, il gruppo di giovani l'ha insultata e, alla reazione di rimprovero del 46enne, i ragazzini hanno aggredito anche lui accerchiandolo, tenendolo fermo mentre uno di loro lo colpiva al volto con una ginocchiata, spaccandogli un labbro e facendogli perdere un dente. Un peruviano di 36 anni, di passaggio in quel momento, si è messo in mezzo per difendere il 46enne, venendo a sua voglia aggredito dal branco. Grazie alla chiamata di alcuni passanti, sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 e la Polizia. Gli stessi passanti, mentre i ragazzini scappavano, sono riusciti a scattare loro delle foto che, nelle scorse ore, hanno permesso agli agenti di identificarli e denunciarli. Tutti e tre gli uomini aggrediti sono stati trasportati all'ospedale Niguarda di Milano, dove sono stati medicati e dimessi con prognosi di alcuni giorni.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Maggio 2018, 13:59
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