Sergio Caputo al Blue Note: «Le mie hit, un po' di medley e un virologo in sala»

Sergio Caputo al Blue Note: «Le mie hit, un po' di medley e un virologo in sala»

di Rita Vecchio

Rita Vecchio Si torna sempre dove si è stati bene. E questa volta Sergio Caputo ritorna dove ha suonato l’ultima volta prima del lockdown. Riparte dal Blue Note con due concerti - 17 e 18 giugno e due set, alle ore 20 e alle ore 22 - che sferzano verso la normalità. Con lui sul palco ci sarà ancora il basso di Fabiola Torresi (Califano) e la batteria di Alessandro Marzi (Alex Britti). E soprattutto, ci sarà tra il pubblico il virologo Roberto Burioni che cinguettando su Twitter scrive: «Se porto con me l’LP originale di Un sabato italiano posso disturbarla per un autografo in qualità di fan della prima ora?».

Un concerto sicuro, quindi.

«Sicuro e rassicurante. Avrò un medico in sala, che alla mia età non è male (ride, ndr). Ho scoperto che è un mio fan. Il fatto che arrivi un virologo così importante vuol dire che il mio concerto dopo otto mesi di fermo Covid ha la benedizione della scienza».

Stesso posto, stesso trio.

«Sono bravissimi musicisti. Certo, abbiamo preparato tutto forzatamente in “long distance”.

Il risultato in tre è un concerto non ingessato. E soprattutto riusciamo a ridurre i costi, che di questi tempi non è male. Sarà una festa. L’inizio di una nuova vita. E di un nuovo calendario in giro per l’Italia».

“Bimba se sapessi”, “Il Garibaldi innamorato”, “Scubidù”, tutti i suoi successi in scaletta?

«Si. E qualche medley, tra pop jazz, blues, canzoni. Una scaletta piena senza pause per sfruttare con la musica tutti i minuti possibili, visto il coprifuoco».

Tra due anni, il quarantennale di “Bimba se sapessi”. Cosa bolle in pentola?

«Spero di riuscire a organizzare un grande tour e magari ripubblicare il vinile. Ma di quei vinili di una volta, fatti bene, come da tradizione americana. Anche perché, non ho più i vinili dei miei dischi di allora. Ci sta pensando Cristina, mia moglie, che da qualche anno li cerca su internet e a poco a poco li sta recuperando».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Giugno 2021, 09:37
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