Mimoto, torna lo scooter in affitto a Milano

Mimoto, torna lo scooter in affitto a Milano

di Elisa Straini
Auto, bici, e ora (di nuovo) anche gli scooter, elettrici però. Si amplia l’offerta di servizi sharing per muoversi. Ultimo arrivato è Mimoto: una flotta di 100 motorini elettrici gialli e neri che entrerà in funzione domani e destinata entro l’anno ad ampliarsi fino ad arrivare a 500 mezzi. Il nuovo servizio, nato da un’idea di tre under 35 ex studenti fuori sede, arriva dopo la parentesi degli scooter  di Enjoy, terminata senza troppo successo a inizio estate.

“Sostenibilità” e “leggerezza” le parole d’ordine per un’offerta che si rivolge principalmente ai giovani, agli studenti con un’attenzione particolare, grazie al peso ridotto, alle ragazze. Il meccanismo per l’utilizzo è quello già consolidato dei servizi di car sharing. Si accede infatti tramite app e il noleggio ha un costo di 23 centesimi al minuto e di 9 centesimi per la sosta, ma ci sono anche una tariffa oraria di 6,90 euro e un forfait giornaliero di 29,90.

Gli scooter sono omologati per due e i caschi si trovano nel bauletto. Per il momento l’area di utilizzo copre il centro, delimitato dalla circonvallazione esterna e si estende a tutte le principali zone frequentate dagli studenti come Navigli o Lambrate, Calvariate, Barona, De Angeli, San Siro e Bovisa. «Si tratta di uno scooter leggero – ha spiegato ieri al lancio Alessandro Vincenti, ideatore di Mimoto con Vittorio Muratore e Gianluca Iorio - offre una soluzione economica a chi vuole muoversi in città in modo veloce e green». Inoltre è completamente made in Italy: la tecnologia è sviluppata dall’azienda Askoll di Vicenza. «La sharing mobility milanese si arricchisce di un nuovo mezzo – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Marco Granelli - i milanesi e i city user hanno dimostrato di apprezzare molto questa tipologia di servizi e di usarli quotidianamente. Con il loro sviluppo diventa sempre più importante che tutti rispettino le regole della convivenza e della condivisione in strada». 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Ottobre 2017, 23:30