Schianto tra filobus e camion, l'avvocato dell'autista: «Ha avuto un mancamento»

Schianto tra filobus e camion, l'avvocato dell'autista: «Ha avuto un mancamento»
La vicenda dello schianto tra un filobus e un camion della nettezza urbana, che a Milano ha provocato il ferimento di 12 persone e la morte di una 49enne, diventa sempre più un mistero. Dopo la presunta rivelazione dell'autista del filobus, che ai colleghi avrebbe ammesso di essersi distratto passando col rosso, ora il legale del conducente spiega: «Nessuna distrazione, ha avuto un mancamento».

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L'incidente, avvenuto sabato scorso, ha causato la morte di Shirley Calangi Ortega, 49enne filippina da tempo residente a Milano. Dopo lo schianto, sono partite le indagini per ricostruirne la dinamica e, al momento, risultano indagati sia il 28enne conducente del filobus, sia il dipendente dell'Amsa che si trovava alla guida del camion della nettezza urbana. Dalle prime ricostruzioni, però, sarebbe stato il filobus a passare col rosso all'incrocio, ad una velocità decisamente sostenuta, come dimostrano le indagini.

Le prime ipotesi avevano riguardato una possibile distrazione dell'autista del filobus: l'uomo, forse, stava utilizzando il cellulare o firmando la cedola da sottoscrivere all'inizio del turno, anche se l'avvocato difensore ha smentito tutto. «Non si è distratto, ma ha avuto un mancamento», le parole del legale, riportate dal Corriere della Sera.

L'impatto tra i due mezzi è stato devastante: entrambi, infatti, viaggiavano a velocità elevata e i due guidatori sono ora indagati. Il telefono cellulare dell'autista del filobus è già stato sequestrato e nelle prossime ore potrebbe accadere lo stesso con la cedola 'incriminata'.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Dicembre 2019, 12:05
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