Residence Linate, la vittima è Francesco Mazzacane: scambio d'identità con il fidanzato, i genitori lo scoprono all'obitorio

I due ragazzi avrebbero inalato monossido di carbonio a causa di una caldaia difettosa

Residence Linate, la vittima è Francesco Mazzacane: scambio d'identità con il fidanzato, i genitori lo scoprono all'obitorio

Una tragedia nella tragedia, quella del residence Linate di Segrate (Milano). È Francesco Mazzacane la vittima, non il suo fidanzato Pietro Caputo, come si era pensato in un primo momento. Colpa di un errore dei sanitari, che presi dalla concitazione del momento hanno scambiato la loro identità. I genitori del ragazzo morto hanno avuto la notizia mentre si trovavano all'obitorio.

Morto all'uscita dall'ospedale: investito sulle strisce, era appena stato dimesso

 

Cosa è successo

I due ragazzi avrebbero inalato monossido di carbonio a causa di una caldaia difettosa.

Francesco Mazzacane, 24 anni, è morto, mentre il fidanzato Pietro Caputo, 21, versa in gravi condizioni all'ospedale Fatebenefratelli. Lo scambio di persona è stato fatto dai sanitari del 118, ingannati dai documenti di Pietro Caputo, ritrovati sul comodino della stanza, dalla parte dove era disteso Francesco Mazzacane. Così sul referto e sul verbale dei carabinieri è stato inserito il nome errato. I genitori della vittima hanno raggiunto Milano da Torre del Greco, sperando di ritrovarlo ancora vivo, ma non sapevano che il figlio era la vittima. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 17:00
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