Lombardia, Calenda lancia Cottarelli per la Regione: «Il candidato perfetto»

Lombardia, Calenda lancia Cottarelli per la Regione: «Il candidato perfetto»

di Simona Romanò

Si accende il totocandidature per le regionali lombarde del 2023. «C'è un nome che è perfetto per tenere insieme un campo riformista e progressista che si chiama Carlo Cottarelli, non si perda tempo con le primarie». Così Carlo Calenda, leader di Azione e Libertà, reduce dal buon esito alle amministrative, fissa il prossimo obiettivo. Ieri, a Milano per l'inaugurazione della nuova sede del partito, in via Garofalo, l'ex ministro allo Sviluppo Economico ha indicato nella figura dell'economista Cottarelli il suo prescelto: il volto che potrebbe sfidare il candidato di centrodestra (sempre più vicina la conferma di Attilio Fontana pronto alla corsa per il bis).
Calenda ha poi spiegato che, a quanto gli risulta, «Cottarelli al momento sarebbe disposto a candidarsi»: «ha lavorato per noi al programma per l'Italia», quindi, «se Enrico Letta vuole fare veramente un'alleanza la facciamo in Lombardia, dove il M5S non c'è più». Però, «se si mettono a dire no non decidiamo, c'è Pierfrancesco Majorino o c'è mia zia... e si deve perdere tempo con delle finte primarie, allora noi facciamo altro». Ed è proprio l'eurodeputato del Pd, Pierfrancesco Majorino, a sottolineare: «Bene le parole di Calenda. Serve un'alleanza ampia. Mi auguro che,  senza perdersi in strane polemiche, sostenga con determinazione tutti i candidati di centrosinistra in Lombardia».
In serata, la dichiarazione di Carlo Cottarelli: «Sono lusingato che si pensi a me, però io continuo a fare mio lavoro e nessuno mi ha ancora contattato in proposito».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Giugno 2022, 08:16
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