Ragazzo di 16 anni accoltella coetaneo per un debito di pochi euro: preso

Assale inragazzo a una fermata del bus vicino alla stazione

A 16 anni accoltella coetaneo per un debito di pochi euro: preso

di Simona Romanò

E' finita a coltellate una lite fra due 16enni, che è scoppiata a Lodi, secondo una prima ricostruzione, per il mancato pagamento di una sigaretta elettronica. La violenza è accaduta ieri, intorno alle 9, alla fermata degli autobus, di fronte alla stazione ferroviaria: la vittima che è stata raggiunta da tre fendenti, al torace, alla schiena e alla mano (il più profondo), è grave ma non è in pericolo di vita. L’aggressore, invece, che inizialmente aveva fatto perdere le proprie tracce, è stato catturato dalla polizia, dopo circa quattro ore dall’aggressione. Per lui è scattato il fermo per tentato omicidio ed il tribunale dei minori ha disposto il trasferimento al carcere minorile Beccaria.

LITE CON COLTELLO

Prima è scoppiata una violenta discussione forse per una sigaretta elettronica non pagata, poi, una breve colluttazione durante la quale l’assalitore estrae all’improvviso un coltellino a serramanico e sferra tre fendenti che solo per caso non sono stati mortali.

Quindi, scappa a piedi, lasciando il coetaneo sanguinante a terra, nella speranza di non essere rintracciato. Il tutto è avvenuto nel giro di una manciata di minuti, sotto gli occhi di parecchi testimoni.

AIUTO

La vittima, nonostante le accoltellate, è riuscita a raggiungere la biglietteria dei bus per chiedere aiuto. È stata portata in ospedale e fortunatamente non rischia la vita. «Ho visto il 16enne con le ferite. Sono episodi che preoccupano», commenta uno dei conducenti degli autobus.

CACCIA

Immediatamente gli agenti della questura di Lodi hanno perlustrato la zona a caccia dell’assalitore minorenne, conosciuto dalla vittima. È durata meno di quattro ore la sua fuga.