Pugno al volto a capotreno donna su convoglio Trenord: giovane immigrato voleva salire fuori dalla stazione

Pugno al volto a capotreno donna su convoglio Trenord: giovane immigrato voleva salire fuori dalla stazione
DELEBIO - Un altro episodio di violenza ai danni del personale viaggiante di Trenord, stavolta sulla linea Tirano-Lecco-Milano: una capotreno è stata colpita con un pugno al volto da un immigrato poi individuato e denunciato dai carabinieri. Un treno, il 2581, partito dalla stazione di Tirano (Sondrio) e diretto alla Centrale di Milano si è fermato all'altezza dello scalo di Delebio, sempre in Valtellina, per un guasto (ennesimo caso del genere) a un passaggio a livello.

La capotreno, mentre sono in corso comunicazioni fra Trenord e Rfi per capire l'entità del guasto e quindi sapere quando si potrà ripartire, con i viaggiatori che chiedono informazioni sul perché di una sosta non prevista, apre una porta e a quel punto un giovane di colore cerca di salire.

La dipendente, di 36 anni, cerca inutilmente di spiegare che non è possibile, che non si tratta di una fermata.
A quel punto il giovane sui 20 anni le sferra un pugno al volto facendola cadere a terra. I passeggeri, spaventati, avvertono i carabinieri e, mentre l'aggressore si allontana dai binari, una pattuglia del Nucleo operativo della Compagnia di Chiavenna in servizio in zona lo blocca. Si tratta di un irregolare sul territorio. È stato denunciato per lesioni volontarie, minacce e interruzione di pubblico servizio. Il convoglio - l'episodio si è verificato ieri sera e reso noto oggi dai sindacati e confermato dalle forze dell'ordine - rimane bloccato per circa un'ora, mentre la dipendente di Trenord è condotta in ospedale per le ferite.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Aprile 2018, 21:25
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