Milano, post scuola sospeso per nidi e materne: manca personale causa Covid e educatori “no pass”

Stop del servizio 16.30-18.30. Ogni giorno il Comune stima 500 assenze

Milano, post scuola sospeso per nidi e materne: manca personale causa Covid e educatori “no pass”

Dal 10 gennaio stop dopo scuola nei nido e nelle scuole d'infanzia (0-6 anni), che si tiene dalle 16.30 alle 18.30. Lo ha deciso il Comune a causa dell'ingresso in Lombardia in zona gialla e in seguito al significativo aumento dei contagi tra gli educatori e assistenti. «Dopo attenta analisi, si è proceduto con l'obiettivo di assicurare il più possibile il servizio ordinario - ha spiegato la vicesindaca e assessora all'Istruzione Anna Scavuzzo -, che a oggi coinvolge circa 30 mila bambine e bambini. L'obbligo vaccinale e l'aumento dei contagi ha comportato molte assenze e il rischio di una ulteriore contrazione del servizio ordinario è ancora concreto. A ciò si aggiunge l'ingresso della Regione in zona gialla, che rende impossibile la pratica della cosiddetta sovrapposizione tra bolle per comporre i gruppi di post scuola di nidi e infanzie».

Circa 500 le assenze al giorno secondo il Comune tra i 3200 educatrici ed educatori o a causa del Covid o perché non si sono ancora vaccinati. «Capisco il disagio, ma più importante garantire il servizio».

A oggi sono circa 5.000 le bambine e i bambini che frequentano il post scuola dei circa 30 mila iscritti nei servizi comunali. A Milano sono 103 i nidi a cui se ne aggiungono 35 in appalto, mentre sono 170 le scuole dell'infanzia, oltre 37 sezioni primavera.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Gennaio 2022, 15:49
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