Dalle top model a Malcolm X, tutti i volti di Richard Avedon

Dalle top model a Malcolm X, tutti i volti di Richard Avedon

di Ferruccio Gattuso

Relazioni. Non poteva che intitolarsi così – “Richard Avedon: Relationships” – la mostra dedicata al grande fotografo newyorchese, in cartellone a Palazzo Reale da oggi al 29 gennaio. Curata da Rebecca Senf, responsabile della collezione del Center for Creative Photography, la mostra è un tripudio di scatti (ben centosei, divisi in dieci sezioni) realizzati in 60 anni di carriera da uno dei maestri della fotografia del Novecento. Sguardo confidente ma mai indiscreto (da qui la sua capacità di costruire relazioni umane e estetiche con i personaggi fotografati), elegante ma mai troppo formalista, quello di Richard Avedon è stato il racconto per immagini (quasi sempre in bianco e nero) di un artista capace di attraversare le epoche puntando il suo obbiettivo sui grandi protagonisti.

La moda e le sue top model, le star del cinema e della musica: c’è tutto in “Richard Avedon: Relationship”. Dai primi scatti di moda negli anni Quaranta per pubblicità Dior a quelli a top model come la pioniera Suzy Parker (sempre per Dior nel decennio successivo) fino alle dive anni ’90 come Nastassja Kinski (nella foto in alto), Linda Evangelista, Christy Turlington, Kate Moss; dagli scatti ai giganti del cinema come il regista John Ford (immortalato con la sua benda da pirata nel 1972), Sophia Loren e Marilyn Monroe (bellissimo uno scatto con il marito scrittore Arthut Miller), ad artisti come Andy Warhol (ritratto nel 1969 mentre mostra le sue cicatrici), fino alle star della musica come Bob Dylan nel 1963 e i Beatles nel 1967, immortalati in uno dei momenti più creativi della loro carriera.

Memorabile lo scatto nudista del poeta beat Allen Ginsberg insieme al partner e poeta Peter Orlovsky, così come il primo piano allo scrittore Truman Capote, una delle tante fotografie fatte all’intellettuale e amico.

Una sezione importante è dedicata alla collaborazione tra Avedon e Gianni Versace, dall’esordio dello stilista calabrese nel 1980 fino al 1998, quando alle redini della maison era sopraggiunta Donatella Versace. Tra i soggetti politici, particolarmente intenso quello di Malcolm X. La storia, coi suoi mille volti, guardava nell’obbiettivo di Avedon. E gli concedeva, volentieri, un pezzo di anima.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Settembre 2022, 06:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA