Palazzo Marino, boom Pd. Sfiorato il ribaltone Lega-Fdl. Fuori 5Stelle e Paragone. Flop Forza Italia

Palazzo Marino, boom Pd. Sfiorato il ribaltone Lega-FdI. Fuori 5Stelle e Paragone. Flop Forza Italia

di Simona Romanò

 Il consiglio comunale cambia con il bis del sindaco Beppe Sala, tra volti nuovi e ritorni.

PARTITI Nel centrosinistra, è il Pd a prendere tutto: è il primo partito di Milano che, da solo, batte l’intero centrodestra, con il 33,86% di consensi (28,97% alle comunali del 2016). Cresce anche la lista civica Beppe Sala sindaco: dal 7,68% del 2016 al 9,15%. E anche per i Verdi, al 5,11%, è un mini-boom. Sul fronte centrodestra, la Lega frena perdendo qualche punto percentuale (10,74%), tallonata da FdI (9,76%) che sfiora il sorpasso. Forza Italia crolla al 7,08% (20,2% nel 2016). Tonfo anche del M5S che passa dal 10,4 al 2,70% e non farà parte del consiglio. Beffato sul filo di lana Gianluigi Paragone (Italexit), che si ferma a 2,99%, ovvero 0,1 in meno dal 3% necessario per entrare in Comune. Niente ingresso in consiglio per altri undici candidati sindaco.

SEGGI 31 dei 48 seggi di Palazzo Marino spettano al centrosinistra, 16 al centrodestra e uno, di diritto, al candidato sconfitto del centrodestra Luca Bernardo. Nel dettaglio: per la maggioranza 20 consiglieri del Pd, 5 della lista Sala, 3 di Europa Verde, 2 di Riformisti e uno di Milano in Salute. Niente eletti per Radicali, Volt e Milano Unita dell’ex assessore Paolo Limonta.

Nel centrodestra, invece, la Lega porta a casa 6 consiglieri, 5 FdI, 3 FI e uno la civica di Bernardo.

VOTI RECORD Se qualcuno dei più votati diventasse assessore si “scorrerà” la lista. Ad oggi, ecco alcuni nomi: per il Pd, fra gli altri, l’ex assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, il recordman di preferenze con 9.166 voti; l’ex vicesindaca Anna Scavuzzo e l’ex presidente del consiglio Lamberto Bertolè; Gaia Romani, 25 anni e oltre 2mila preferenze; l’ex assessore alla Mobilità Marco Granelli. Della lista Sala i più votati sono dal capolista Emmanuel Conte all’ex assessore alla Casa Gabriele Rabaiotti. A guidare Europa Verde c’è Carlo Monguzzi; uno dei due seggi dei Riformisti va a Lisa Noja. Per Milano in Salute Marco Fumagalli. Capitolo centrodestra: la più votata per la Lega e Silvia Sardone con 3.585 preferenze. In FdI Vittorio Feltri riceve 2.268 voti ed entra Chiara Valcepina, al centro delle polemiche dopo l’inchiesta Fanpage. Uno dei tre consiglieri di FI sarà Marco Bestetti, ex presidente del Municipio 7 e volto giovane del partito. Il posto della civica di Bernardo è di Manfredi Palmeri; per Milano Popolare entra Matteo Forte.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Ottobre 2021, 06:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA