Un amore finito diventa un incubo di persecuzioni senza fine. Tanto da far finire al pronto soccorso per stress emotivo la vittima, dopo mesi di minacce e pedinamenti. Solo l'arresto ha posto fine alla pesante vicenda di stalking che ha per protagonista una coppia gay, entrambi di origine pachistana, che vive nel Monzese. Uno di 39 e l'altro di 26 anni. La relazione finisce a febbraio: il più giovane dice basta, ma il 39enne non accetta la conclusione.
E inizia la persecuzione. Che arriva al culmine quando, travestito da donna, appicca un incendio alla macchina e alla casa del suo ex, dove è pure entrato per rubare 10 mila euro e lasciare una lettera di minacce. Con queste accuse i carabinieri di Seregno (Monza) hanno arrestato il 39enne, su disposizione del giudice, per atti persecutori. Dalle indagini si è scoperto che aveva iniziato a tormentarlo da mesi, a chiedergli denaro e favori, a minacciarlo di diffondere video intimi e di dire alla famiglia del ragazzo della loro relazione «contro l'Islam», essendo di fede musulmana.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2022, 08:17
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