Oliviero Toscani in 800 scatti a Palazzo Reale: «Sono i soggetti a fare le foto»

Oliviero Toscani in 800 scatti a Palazzo Reale: «Sono i soggetti a fare le foto»

di Maria Bruno

Tre Cuori White/Black/Yellow, Bacio tra prete e suora, No-Anorexia sono scatti diventati storia. Sono solo alcune delle 800 immagini di Oliviero Toscani. Professione fotografo, la mostra a Palazzo Reale che omaggia gli 80 anni del grande artista milanese, capace di raccontare storie con un clic.
«Sono i soggetti a raccontarmi le loro storie con sguardo, corpo e espressioni. Io non chiedo nulla, aspetto», ha spiegato Toscani. L'esposizione, promossa dal Comune, organizzata da Palazzo Reale e Arthemisia e curata da Nicolas Ballario, racconta la storia di un uomo dallo sguardo geniale e provocatorio che dagli anni '60 ha fatto discutere e influenzato i costumi.  Al tempo dei social Toscani promuove Chiara Ferragni: «Non sa fotografare, questo non importa, ma sta usando la foto nel modo più moderno. La sua fotografia è una memoria storica». Tra gli scatti esposti, anche decine di personaggi della musica, del cinema e della cultura: da Mick Jagger a Lou Reed, da Carmelo Bene a Federico Fellini, da Monica Bellucci a Claudia Schiffer. E ancora, il progetto Razza Umana: oltre 10mila ritratti che Toscani ha realizzato girando centinaia di piazze di tutto il mondo per fotografare chiunque lo desiderasse. Così, ha creato così il più grande archivio fotografico esistente sulle differenze morfologiche e sociali umane. Niente sezioni né ordine cronologico: il percorso è un flusso di immagini che spaziano tra moda, reportage, pubblicità, cultura, sperimentazione.
Fino al 25 settembre. Palazzo Reale. Piazza Duomo. Orari 10-19.30; gio fino alle 22.30; chiuso lun. Biglietti 14/12 euro


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Giugno 2022, 08:24
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