Allerta Covid a Milano e in tutta la Lombardia. Così l’intera regione da stasera va in arancione scuro. A partire da mezzanotte di oggi fino al 14 marzo la regione Lombardia sarà classificata come zona «arancione rafforzato». Significa che tutte le scuole, tranne i nidi, saranno chiuse. Il presidente Attilio Fontana firmerà un’unica ordinanza che comprenderà anche le precedenti.
Stando agli ultimi dati, attualmente negli ospedali lombardi ci sono 4.545 ricoverati per Covid e 532 Covid positivi ricoverati in terapia intensiva (+26 nella mattinata di oggi. Qui il bollettino del 3 marzo). L’ordinanza, tra le altre cose, prevederà l’accesso limitato nelle attività commerciali (un solo componente per famiglia), il divieto di utilizzare le aree giochi all’interno dei parchi e il divieto di recarsi nelle seconde case.
L'ORDINANZA DI FONTANA
Nell'ordinanza firmata dal presidente Attilio Fontana sul passaggio della Lombardia dalla mezzanotte di venerdì ad arancione rafforzato è prevista la «sospensione della didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo grado e secondo grado, nelle istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado (IeFP), negli Istituti tecnici superiori (Its) e nei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (Ifts) nonchè sospensione delle attività delle scuole dell'infanzia. In tutte le scuole ed istituzioni di cui al punto 2: le attività di laboratorio sono garantite; resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'Istruzione n. 89 del 7 agosto 2020 e dall'ordinanza del Ministro dell'Istruzione 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza». Inoltre «si applica quanto previsto dall'art. 3, comma 4, lettera g) del D.P.C.M. del 14 gennaio 2021 (ossia, a decorrere dal 6 marzo 2021, dell'art. 44 del dpcm 2 marzo 2021) con conseguente sospensione della frequenza delle attività formative e curriculari delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica aventi sedi sul territorio della Regione Lombardia, fermo in ogni caso il proseguimento di tali attività a distanza»
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Marzo 2021, 15:53