No vax a Milano, allerta massima sulla manifestazione: «Secchiate di benzina contro la polizia»

No vax a Milano, allerta massima sulla manifestazione: «Secchiate di benzina contro la polizia»

Sale la preoccupazione per le manifestazioni no vax. Allerta alta soprattutto a oggi a Milano che sarà l'epicentro delle manifestazioni no vax e no Green pass che si stanno organizzando su Telegram.

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La procedura è sempre la stessa: si scrivono su Telegram, incitano alla violenza e l'allerta rimane molto alta. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, i no vax si preparano a veri e propri scontri con la polizia.

«Come superare il blocco di polizia? Due secchiate di benzina e qualche fiammifero. Si scioglieranno come neve al sole, chi resta vivo ci penserà dieci volte prima di fare il nazista»: è una delle tante chat intercettate dalle forze dell'ordine che fanno temere per il raduno previsto oggi a Milano. Anche se alcuni di loro sono stati precettati in qualità di organizzatori, la situazione rimane comunque molto tesa.

Le aree indicate dalla polizia per la manifestazione sono quelle di Piazza Sempione e l’Arco della Pace per sostituire Piazza Fontana. I no vax, però, non ci stanno e vanno per la loro strada. «Dobbiamo fare come abbiamo sempre fatto, le forze dell’ordine non possono arrestare migliaia di persone. Avanti tutta», scrive una sostenitrice del movimento via chat. Un messaggio, ancora più estremo, getta ansia. «Protestare in modo pacifico non serve a niente: se non ci sono i primi morti non cambia niente.

Si devono buttare le bombe anche se muoiono persone che non c’entrano niente. Solo con le bombe e la morte cambia qualcosa».

Un sabato di tensione che non vedrà protagonista solo Milano. In molte altre piazze si protesterà contro il vaccino e il Green pass e l'allerta sale anche a Genova. Il gruppo Telegram «Libera Piazza Genova» ha già iniziato la protesta venerdì e oggi il raduno è fissato alle ore 16 in Piazza De Ferrari. «Draghi alza il tiro e noi rispondiamo con nuove iniziative», recita uno dei tanti messaggi. Stato di attenzione, comunque, anche nelle principali piazze e luoghi di raduno in giro per l'Italia: anche se non sono previste, ufficialmente, manifestazioni, l'allerta resta alta per evitare spiacevoli «sorprese».


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Settembre 2021, 16:34
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