Gallarate, minorenne molestata e aggredita in strada, arrestato un 42enne marocchino

Minorenne molestata e aggredita in strada, arrestato un 42enne marocchino
Un marocchino di 42 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Gallarate dopo aver ripetutamente molestato e aggredito una ragazzina minorenne. È accaduto sabato scorso, quando gli amici della ragazza, una 17enne, avevano allertato la Polizia.

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L'uomo, regolarmente presente sul territorio nazionale e residente a Sumirago ma con diversi precedenti per per rissa, maltrattamenti in famiglia, violazione degli obblighi di assistenza famigliare e porto ingiustificato di oggetti od atti ad offendere, è stato arrestato per violenza sessuale. La ragazza ha spiegato agli agenti di essere stata importunata già nel pomeriggio di venerdì, quando aveva incrociato l'uomo mentre fumava una sigaretta fuori da un negozio di kebab, sotto i portici della stazione di Gallarate. L'uomo, senza conoscerla, le si era avvicinato, invitandola a seguirlo nella sua casa per fare sesso. La minorenne lo aveva ignorato ma, di fronte all'insistenza dell'uomo, si era rifugiata nel negozio fino a quando il 42enne non si è allontanato.

Il giorno successivo, intorno alle 18.20, mentre stava transitando sotto i portici della stazione di Gallarate con un gruppo di amici, l'adolescente ha incrociato ancora una volta il marocchino, che si è rivolto a lei insultandola pesantemente, chiedendole quanto voleva essere pagata per andare a letto con lui. Anche in questo caso la giovane ha scelto di ignorare l'uomo e con gli amici si è allontanata a passo spedito dalla zona. Attorno alle 19 il gruppo, dovendo recarsi in stazione per prendere il treno e fare ritorno a casa, è passato nuovamente sotto i portici della stazione. Qui, la ragazza ha incrociato ancora una volta il 42enne, che le si è avvicinato insultandola ancora per poi afferrarla per il collo con due mani fino a farle mancare il respiro, prima di scaraventarla contro la vetrina di un market. Gli amici hanno allontanato e isolato l'aggressore, che però è riuscito ad avventarsi ancora una volta sulla sua vittima. La ragazza si è divincolata e ha chiamato il 112, mentre l'aggressore, oltre a gridare di non avere paura dell'intervento delle forze dell'ordine, ha minacciato di morte la propria vittima e la sua famiglia.

Il marocchino, già condannato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, è stato poi arrestato e portato in carcere a Busto Arsizio.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 21:39
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