Valassina: «Una scelta che farà proliferare la movida»


di Simona Romanò

Gabriella Valassina, portavoce del Comitato Navigli, perché dite no alla Ztl?

«La situazione dei Navigli è già esplosiva per una movida incontrollata e all’eccesso: la nuova Ztl favorirebbe solo l’apertura di altri locali e l’invasione di tavolini in un quartiere già saturo. I negozi di vicinato, dal panettiere all’abbigliamento, non aprirebbero, perché sarebbero schiacciati dalla marea di ristoratori: basti dire che dal 2016 ad oggi hanno inaugurato ai Navigli circa 290 attività e quasi tutte sono locali del divertimento».

Perché?

«Chi frequenta oggi i Navigli, soprattutto giovani, vuole solo mangiare, aperitivare, tirar notte. La Ztl porterebbe poi problemi viabilistici».

Ovvero?

«Ascanio Sforza è un’arteria trafficata che dal centro porta in periferia, quindi, le auto che non possono più percorrerla intaserebbero le vie limitrofe, rallentando anche il trasporto pubblico. Il Comune, nell’era Moratti, ha già sperimentato la pedonalizzazione dalle 18 per poi retrocedere, perché corso San Gottardo era paralizzato».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Maggio 2021, 08:51
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