Semplice e arcinota, ma nonostante questo ancora molto efficace. La truffa dello specchietto continua ad essere particolarmente diffusa, come dimostra quanto accaduto a Milano, dove la polizia ha arrestato due italiani di 37 e 48 anni, entrambi pregiudicati.
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L'arresto è avvenuto nella serata di venerdì scorso, in viale Tunisia. Gli agenti della Squadra Mobile avevano notato i due uomini, a bordo di un'auto noleggiata, che si erano affiancati a una seconda vettura guidata da un ventenne a cui è stato chiesto di accostare.
Quando il 37enne ha fatto notare il graffio sullo specchietto e ha fatto notare quello della loro macchina completamente divelto, sostenendo che fosse stato causato dall'impatto tra le due auto - secondo il classico modus operandi delle truffe dello specchietto -, il 20enne ha prelevato e consegnato 200 euro come risarcimento del danno. Quando i due si sono rimessi a bordo, gli agenti non li hanno mai persi di vista e li hanno fermati.
La perquisizione ha permesso di sequestrare i 200 euro e due sassi, 'attrezzi del mestiere'. Al ragazzo, che solo dopo l'arrivo dei poliziotti ha realizzato di essere stato vittima di una truffa, sono stati riconsegnati i soldi. I due pregiudicati, specialisti della truffa dello specchietto, sono stati arrestati e giudicati per direttissima.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Giugno 2022, 15:36
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