Milano, il mistero del medico sgozzato e un biglietto di sola andata per l'appuntamento con la morte

Il mistero del medico sgozzato e un biglietto di sola andata per l'appuntamento con la morte

di Salvatore Garzillo

Sulla fine di Stefano Ansaldi, 65 anni, napoletano, stimato ginecologo, è ancora buio fitto. Il medico è stato trovato morto sabato pomeriggio in via Mauro Macchi angolo via Scarlatti, a poca distanza dalla Centrale. Il corpo era sotto un ponteggio, la gola tagliata con un unico colpo. La Procura ha disposto l’autopsia, ma è indubbio che sia stato il fendente a ucciderlo. Nelle indagini dei carabinieri, coordinate dall’aggiunto Laura Pedio e dal pm Adriano Scudieri, l’iniziale ipotesi della rapina è stata archiviata, la visita alla sorella è risultata una falsa pista. Aveva dunque un appuntamento col suo assassino? O i motivi di quella morte sono completamente diversi? I carabinieri del Nucleo Investigativo stanno lavorando su ogni ipotesi. A Napoli si stanno ascoltando familiari e conoscenti, mentre si vagliano le immagini delle telecamere di zona. Gli occhi elettronici lo registrano la prima volta alle 1450, l’ultima alle 18, sempre intorno alla Stazione Centrale.

Ansaldi abitava a Napoli e nei giorni scorsi aveva avvertito la famiglia dell’imminente trasferta, dicendo che sarebbe rientrato in giornata. È arrivato nel primo pomeriggio con il solo biglietto d’andata e avrebbe avuto due possibilità per il rientro: alle 18.10 o o alle 21.10. Considerando che poco prima delle 18.30 (ora in cui è stato scoperto agonizzante) era stato notato per strada, è evidente che gli sarebbe rimasta la sola alternativa del viaggio notturno. Perché tutte quelle ore solo per un saluto? Forse aveva già deciso di non rincasare? La rapina è stata accantonata da alcuni elementi. Accanto al cadavere c’era il Rolex di Ansaldi; mancava il cellulare e il portafogli ma i documenti erano in tasca. A terra anche l’arma del delitto, un coltello. Potrebbero esserci le impronte dell’assassino, a meno che non abbia usato un guanto. Anche uno di lattice, proprio come quello che indossava il ginecologo. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Dicembre 2020, 09:41
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