Sosta, da oggi addio pass di carta. Per i controlli basta la targa

Piccola rivoluzione per i residenti. Le strisce blu avanzano

Sosta, da oggi addio pass di carta. Per i controlli basta la targa

di Simona Romanò

Scatta, a Milano, la rivoluzione digitale della sosta con l’addio al pass cartaceo, che va definitivamente in pensione: i residenti e i domiciliati che posteggiano sulle strisce gialle oppure sulle blu non devono più, da oggi, esibire il talloncino con il numero dell’ambito di sosta. In pratica, bye bye al contrassegno che “decorava” il cruscotto: in gergo, si chiama smaterializzazione. Non solo. Si snellisce la procedura on line per ottenere i permessi. «Il tutto grazie alla spinta della digitalizzazione che da anni è il motore dell’innovazione dei servizi rivolti ai cittadini nella pubblica amministrazione», dicono dal Comune. Andiamo con ordine.

MULTE. Come fanno vigili e ausiliari a controllare? La verifica del permesso della sosta sarà effettuata esclusivamente grazie alla lettura della targa, in maniera manuale o automatizzata.

RICHIESTA PASS. La procedura on-line (www. comune.milano.it/servizi/pass-per-la-sosta-di-residenti-e-domiciliati-a-milano) è la più veloce: finora riservata solo ai residenti con auto di proprietà, da oggi si estende anche alle altre categorie, ovvero i domiciliati e i proprietari di una macchina in leasing o in comodato d’uso.

AUTOCERTIFICAZIONE. Con pochi click i residenti ottengono un permesso subito attivo contestualmente alla domanda on line grazie a una semplice autocertificazione. «Gli operatori di backoffice eseguiranno successivamente i controlli sulle domande pervenute e potranno chiedere ai cittadini di fornire la documentazione aggiuntiva», spiegano da Palazzo Marino che ha voluto, con le novità introdotte, «semplificare la procedura di rilascio dei pass, anche in vista della scadenza dei circa 30mila permessi prorogati d’ufficio a causa dell’emergenza sanitaria e che non saranno più validi dal 29 giugno 2022».

Il sito diventa quindi il canale principale, tuttavia, chi non vuole affidarsi al web può sempre recarsi all’InfoPoint Area B e C in piazza Duomo, previo appuntamento.

DOMICILIATI. Il giro di vite facilita anche i domiciliati: il permesso della sosta si attiva, per loro, automaticamente non appena effettuano il pagamento sulla piattaforma digitale PagoPA (per i residenti il pass è gratuito e illimitato nel tempo, per i domiciliati costa 250 euro l’anno e ha una durata limitata).

STRISCE BLU. La sosta regolamentata avanza: le strisce bianche sono scomparse quasi ovunque a Milano, anche in tutte le direttrice delle metropolitane e saranno cancellate perfino lungo la M4 una volta finiti i lavori. Per ora, la prossima tappa è disegnare le blu nelle strade ancora “free” di Lambrate e Città Studi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Maggio 2022, 08:02
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