A Milano parte la caccia ai saldi: ogni famiglia ha un budget di 338 euro

A Milano arrivano i saldi: ogni famiglia ha un budget di 338 euro

di Simona Romanò

I negozianti li stavano attendendo con ansia. I milanesi anche. Al via oggi, a Milano e in tutta la Lombardia, i saldi invernali che dureranno 60 giorni.

SPESA

Secondo le stime di FederModaMilano, le famiglie milanesi metteranno a disposizione un budget di 338 euro: si parla di una spesa pro-capite di 154 euro. Il giro d’affari complessivo prevede una crescita di oltre il 10% rispetto al 2022, assestandosi sui 403 milioni di euro. I commercianti hanno già allestito le vetrine, dove campeggiano cartelli invitanti che annunciano dal 30 al 40% di sconto. Si parte alla grande in tutte le vie dello shopping, da corso Buenos Aires alla Galleria, da corso Vittorio Emanuele a via Torino a corso Vercelli e CityLife.

ASPETTATIVE E DUBBI 

«Da questi saldi invernali si attende un trend positivo per realizzare liquidità e mitigare i ripetuti aumenti di energia e gas che le imprese hanno dovuto sostenere faticosamente a più riprese», rileva FederModaMilano. Anche i clienti sono però alle prese con il caro-bollette e il caro- spesa: il ceto basso e in difficoltà, mentre la fascia media di compratori – quelli che più si attendono i negozianti - potrebbero fare acquisti con molta oculatezza.

Niente stravaganze o sfizi in più, ma solo capi utili e funzionali da indossare nei giorni liberi, ma soprattutto al lavoro, ora che la maggior parte dei dipendenti sono tornati in presenza e hanno abbandonato le pantofole e la tuta, molto spesso indossati in smart working. I capi più richiesti? Golf sia per la donna che per l’uomo, cappotti e piumini, gonne e pantaloni. Scarpe e borse, indumenti per i più piccoli.

TURISTI

Per Andrea Colzani, presidente di FederModaMilano, «la massiccia presenza dei turisti a Milano, soprattutto stranieri, esclusi cinesi e russi), con numeri paragonabili agli anni pre-Covid, costituisce un’iniezione di fiducia per il comparto moda dopo gli anni bui della pandemia».

RIBASSI ANTICIPATI 

Un’altra incognita che potrebbe influire sull’andamento dei saldi è anche legata al «fenomeno oramai tanto diffuso degli sconti sul web e sulle piattaforme dei grandi marchi praticati con ampio anticipo», aggiunge Colzani. Già dal 26 dicembre, soprattutto online (ma non solo), sono partiti i ribassi in sordina con newsletter, messaggi whatsapp e sms inviati ai clienti fidalizzati per informali delle occasioni in anteprima.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Gennaio 2023, 04:05
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