Lombardia, ultima chiamata prima del "cartellino rosso" per 9861 medici no vax

9861 operatori sanitari ancora da immunizzare

Lombardia, ultima chiamata prima del "cartellino rosso" per 9861 medici no vax

di Simona Romanò

Ultima chiamata, prima del cartellino rosso, per gli operatori sanitari no vax che continuano a non rispettare l’obbligo dell’iniezione anti-Covid.

PROVVEDIMENTI Ats Milano ha inviato 9.861 lettere di sollecito a medici, infermieri, odontoiatri, pediatri che ancora non hanno ricevuto la propria dose né hanno prenotato l’appuntamento, rifiutando la profilassi. Già sono stati contattati via pec, quindi, questo è il secondo e ultimo richiamo. Se non risponderanno all’appello scatteranno i provvedimenti disciplinari: la direzione generale del Welfare ha chiesto un’accelerata. Subito saranno inviare le notifiche di sospensione per i camici bianchi no vax, perché dopo sei mesi dall’inizio della campagna vaccinale «non è più accettabile». Questo il concetto espresso dalla Regione. L’informazione arriverà anche agli Ordini di riferimento. «La nostra sarà solo una presa d’atto - precisa Gianluigi Spata, presidente della Federazione degli ordini dei medici lombardi - è chiaro che in una pandemia la vaccinazione è necessaria per lavorare con il pubblico».

Soprattutto ora con la diffusione della ben più contagiosa variante Delta, che costringe ad un’accelerata della campagna anti-Covid.

APPUNTAMENTI AGOSTO Ieri, la Lombardia ha superato «il tetto degli 11 milioni di dosi somministrate», ha annunciato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti. Ma chi prenota ora la prima dose riceverà l’appuntamento solo a fine agosto (soltanto pochi fortuna la prossima settimana), perché gli slot disponibili sono ridotti. Il motivo? Le seconde dosi la fanno da padrona negli hub, infatti, delle 107mila somministrazioni al giorno, in media effettuate nell’ultima settimana, solo il 12, 13% erano prime dosi. Dal 23 agosto in poi si riparte con le prime iniezioni.

CONTAGI IN SALITA In Regione sale il tasso di positività all’1,7%: a fronte di soli 11.621 tamponi processati i nuovi contagiati sono 208, di cui 64 a Milano. Diminuiscono ancora i ricoveri in terapia intensiva (- 1), ma aumentano leggermente negli altri reparti ( + 3). Un decesso. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Luglio 2021, 18:47
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