Milano, ragazze investite e uccise: identificato l'uomo alla guida della mietitrebbia. «Non me ne sono accorto». Domani le autopsie

Milano, ragazze investite e uccise: identificato l'uomo alla guida della mietitrebbia. «Non me ne sono accorto». Domani le autopsie

E' stato identificato e sentito dai carabinieri il bracciante che avrebbe investito, con una mietritrebbia, le due donne trovate morte in un campo di mais a San Giuliano Milanese, a pochi passi da Milano. Contestualmente, è stato anche sequestrato il mezzo agricolo: verrà sottoposto a analisi e accertamenti.

L'uomo alla guida del mezzo agricolo ha detto agli inquirenti di non essersi accorto di nulla. Sono i primi dettagli che emergono dalle indagini che sta conducendo la Procura di Lodi, che avrebbe individuato l'azienda agricola proprietaria del mezzo “spargi-pesticidi” e chi lo guidava quando il campo è stato è trattato venerdì.

 

Milano, trovate morte le due donne travolte da mietitrebbia. L'ultima chiamata: ci hanno investite

Si terrà domani, all'Istituto di Medicina legale di Pavia, l'autopsia sui cadaveri di Hanan Nekhla, 32anni e dell'amica Sara El Jaafari, 28 anni, trovate morte ieri sera in un campo a San Giuliano Milanese, al confine con Locate di Triulzi, dopo che una di loro venerdì mattina aveva lanciato un sos al 112 spiegando che erano state travolte da un trattore che poi, è stato accertato, è in realtà un mezzo agricolo usato per spargere diserbante o insetticida. L'accertamento prevede anche esami tossicologici in quanto la donna più giovane, quella che ha dato l'allarme, si ipotizza abbia anche inalato la sostanza irrorata, cosa che potrebbe essere una delle concause della sua morte. Infatti, da quanto si è saputo, durante la telefonata, le sue parole pian piano sono diventate sempre più confuse fino a quando non ha più parlato. Inoltre, rispetto all'amica che, da una iniziale analisi, sarebbe morta sul colpo, la 28enne avrebbe sul corpo segni meno evidenti di schiacciamento. A fare chiarezza ci saranno comunque gli esiti dell'esame autoptico

Una delle due venerdì mattina aveva dato l'allarme al 112, spiegando che entrambe erano state investite da una mietitrebbia in un campo di mais. Dopo la telefonata, che si era interrotta bruscamente, erano partite le ricerche: solo quasi 36 ore dopo carabinieri e vigili del fuoco hanno trovato i corpi.

 Potrebbero non essere state sole, nel campo di mais tra San Giuliano Milanese e Locate Triulzi, le due donne che sono state trovate morte ieri e che si presume siano state investite da un mezzo agricolo. I carabinieri stanno infatti cercando di accertare l'eventuale presenza di altre persone, avendo trovato sul posto più di due telefoni cellulari. Intanto, da un primo esame dei corpi, sarebbero emersi segni di schiacciamento compatibili con un investimento.


Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Luglio 2021, 15:04