La verifica sul numero di targa ha rivelato che si trattava di una targa rubata collegata a una Fiat e che la Bmw era stata sottratta a Brescia il 9 agosto mentre era in attesa di immatricolazione. Gli investigatori hanno monitorato i due, scoprendo che si spostavano da via Palmaira al loro appartamento in via Cesena con i taxi. Hanno ricostruito i movimenti con le celle telefoniche e ieri li hanno sorpresi mentre scendevano da un taxi in via Cesena.
Il 27enne è stato bloccato subito, l'altro è riuscito a scappare per circa un centinaio di metri lungo via Aosta, dove è stato arrestato al termine di una colluttazione nella quale un agente ha riportato una ferita alla caviglia giudicata guaribile in 20 giorni.
Nella vettura sono stati trovati attrezzi per forzare le serrature, in casa una parte della refurtiva, tra cui collane e 4 orologi del valore complessivo finora stimato in circa 100mila euro ma che potrebbe salire ulteriormente. I furti in casa che gli vengono contestati sono stati commessi a Verona e Reggio Emilia, la rapina impropria a Bonate Sopra (Bergamo), dove hanno minacciato con un cacciavite un vicino di casa che era uscito sul pianerottolo sentendo i rumori all'esterno
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Agosto 2019, 13:19
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