Dopo settimane di tensioni, risse e incidenti legati alla movida sempre più violenta, la questura ha lanciato un segnale forte. Otto le perquisizioni scattate lunedì nelle abitazioni dei presunti responsabili delle aggressioni che hanno diffuso la paura nei quartieri caldi del divertimento, in particolare Navigli e Colonne di San Lorenzo dove poliziotti e carabinieri sono stati vittime di lanci di bottiglie e insulti; oltre alla Loggia dei Mercanti, teatro di bivacchi, poi sfociati in disordini. I controlli si sono svolti nelle case di sette ventenni, alcuni magrebina di prima o seconda generazione, e di una minorenne. I blitz hanno portato all’identificazione di un tunisino con precedenti, che sarà espulso dall’Italia, perché già in possesso di un foglio di via obbligatorio. Un italiano di 29 anni, con precedenti per stupefacenti, furto e ricettazione, è stato tratto in arresto: nella sua camera da letto sono stati rinvenuti 164 petardi con miccia pirotecnica e 86 ordigni di artigianali, insicuri e in pessimo stato di conservazione.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Luglio 2021, 11:38
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