La ruspa è appena affondata nel terreno, ma i costi sono saliti del 40%. Dal 25 maggio è partito il cantiere per l’Arena Santa Giulia, il palazzetto polifunzionale progettato dall’architetto britannico David Chipperfield, sede dell’hockey su ghiaccio maschile alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
EXTRA COSTI
Manodopera e materie prime schizzate su e l’investimento è passato 180 milioni ad almeno ai 70/90 milioni in più arrivando quindi fino a costare anche 270 milioni di euro. Lo conferma Klaus-Peter Schulenberg, ceo di Cts Eventim, la società che realizzerà e gestirà l’arena polifunzionale: «L’aumento è legato non solo all’aumento delle materie prime ma anche della manodopera e dobbiamo fare i conti con questo». Però la società non mostra preoccupazione per i tempi: l’Arena sarà consegnata entro fine 2025, «non c’è ragione per cui questo progetto non possa essere consegnato nei tempi», ha aggiunto Schulenberg. Il Comune sta pensando ad un modo per aiutare la società Eventim a ridurre l’impatto degli extra costi.
LA STRUTTURA
L’Arena Santa Giulia diventerà polifunzionale tra sport e concerti e potrà ospitare fino a 16 mila persone.
EX PALASHARP
Sulla struttura dove si disputerebbero le gare di hockey donna, in disuso da tempo e quindi da riqualificare, c’è ancora punto interrogativo. «Il progetto c’è e stiamo valutando se può essere una delle sedi, perché ci sono temi procedurali e di extra costi», ha sottolineato l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi. Il sindaco Beppe Sala non sembra preoccupato: «La situazione è meno grave, sono lavori manutentivi e non di costruzione. Abbiamo una riunione tra soci nei prossimi giorni per mettere a punto una proposta definitiva. La mia preoccupazione era e continua a essere Santa Giulia».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Giugno 2023, 06:50
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