Sbatte la testa e muore su un'auto in divieto di sosta. Il proprietario rischia l'accusa di omicidio stradale

Sbatte la testa e muore su un'auto in divieto di sosta. Il proprietario rischia l'accusa di omicidio stradale

Investito da un'auto passata con il rosso, è morto sbattendo la testa contro una macchina parcheggiata in divieto di sosta. E ora il proprietario della vettura ferma lì dove non doveva essere rischia il processo per cooperazione colposa nell'omicidio stradale. Due anni fa a Milano il  venticinquenne venne travolto e ucciso da un'auto in sella al suo motorino.

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Il ragazzo era stato investito da un'auto passata con il rosso il cui conducente è ora deceduto e, come racconta 'Il Giornò, finì contro una macchina parcheggiata dove non doveva essere. Gli accertamenti della Polizia locale e del medico legale hanno stabilito che fu l'impatto contro quella vettura a essere stato fatale alla vittima. Da qui l'imputazione per il proprietario. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Ottobre 2021, 15:44
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