Fingeva di fare casting per film inesistenti e molestava le aspiranti attrici: in cella 48enne

Fingeva di fare casting per film inesistenti e molestava le aspiranti attrici: in cella 48enne

di Salvatore Garzillo

Il copione, e non è sostantivo usato a caso, era sempre lo stesso. Le vittime venivano contattate con annunci per casting utilizzando il riferimento della Trend Communications (un’agenzia fantasma di cui si spacciava titolare e che esiste solo come pagina web). A loro proponeva provini per film di prossima produzione (“La forza dell’amore”, “Un gioco pericoloso” e “Miele amaro”) e poi selezionava le candidate. Claudio Marini, 48enne di Frosinone, già noto alla giustizia per truffa e violenza, pianificava lo schema di azione. A volte si fingeva regista, altre titolare di un’agenzia cinematografica, altre ancora talent scout o capo dei casting. L’unica cosa vera, secondo la procura, erano le violenze sulle vittime. La Squadra mobile lo ha arrestato per 4 episodi di molestie sessuali avvenuti a Milano tra gennaio e luglio, tutti nei confronti di giovanissime col sogno di diventare attrici.

L’indagine è iniziata con la prima denuncia del 12 luglio presentata in procura da una 18enne. La sua storia è identica a tutte le altre, cambiano pochi dettagli.

Agli inquirenti la giovane ha raccontato che nell’aprile 2020, in pieno lockdown, si era soffermata su un sito denominato “casting e provini 2020: la migliore opportunità”, che faceva capo all’agenzia Trend Communications. Dopo aver inviato la candidatura - con foto allegate - era stata contattata per il colloquio il 13 giugno in via Macchi 8, in una fantomatica sede che poi si è scoperto essere un ufficio a ore. Lì ha incontrato il presunto regista, «circa 40 anni, alto 1.70, paffuto e di corporatura robusta». Si sono rivisti il 7 luglio, in un fast food di via Farini, dove il 48enne ha chiesto alla ragazza di provare una scena: lei avrebbe interpretato una giovane innamorata di un poliziotto, al quale avrebbe dovuto dare due baci sulla bocca. La vittima ha raccontato che Marini ne aveva approfittato per baciarla con molta insistenza, costringendola ad allontanarsi da lui. Nello studio dell’uomo poi la 18enne è stata spinta a spogliarsi e infilarsi nel letto con lui per provare un’altra scena, una scusa per palpeggiarla.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Dicembre 2020, 06:55
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