Sfilate donna “dal vivo”: la moda si riprende Milano

Sfilate donna “dal vivo”: la moda si riprende Milano

di Paola Pastorini

Milano si riprende la gioia e la frenesia delle sfilate «dal vivo». Dal 21 al 27 settembre la Milano Fashion Week donna primavera estate 2022 avrà 173 appuntamenti: su 65 sfilate 42 in presenza, su 75 appuntamenti cui 56 in presenza. E infatti il presidente di Camera Nazionale della Moda Carlo Capasa ieri spiegando la kermesse ha esordito con un liberatorio: «Finalmente la moda torna dal vivo». Milano potrà condividere con il maxischermo in piazza San Babila, mentre i brand si riprendono gli spazi.

Fendi, Prada, Armani giocano in casa sfilando nei loro teatri, così come N 21, Dolce e Gabbana e Tod’s. Altri si dividono fra università (Bocconi per Max Mara), chiostri e monumenti (San Simpliciano per Alberta Ferretti, Rotonda Besana per Ferragamo), fino ai nuovi distretti futuristici come piazza Bo Bardi per Versace o la Fonderia Macchi per Missoni. Tra le novità, il marchio Cavalli per la prima volta sotto la direzione creativa di Fausto Puglisi.

Debuttanti in sfilata Luisa Spagnoli, MM6 Maison Margiela, Hui, Vitelli, Joy Meribe e Maison Alvine Demanou.

Tanti gli anniversari, tra cui i 40 anni di Emporio Armani celebrati anche con una mostra fotografica; ci sarà anche Gucci (che sfila a novembre a Los Angeles) con un evento speciale. Resta sempre la possibilità di vedere tutte le sfilate sul sito di Camera Moda, mentre tutti i partecipanti devono avere Green pass. E poi tanti eventi per i giovani talenti; We are made in Italy, con gli stilisti italiani di seconda generazione; gli emergenti ungheresi; le scuole di moda; l’attenzione alla sostenibilità con Designers for The Planet. E proprio in tema eco quest’anno l’Oscar della moda sostenibile salta un giro e cambia nome. Tornerà nel 2022 sempre alla Scala si chiamerà Cnmi Sustainable Fashion Awards. Il nuovo concept sarà svelato durante la Fashion Week.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Settembre 2021, 08:56
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