Rosa Fabbiano non parla. Scena muta ieri mattina a San Vittore davanti al gip Giulio Fanales dove è comparsa per l’interrogatorio, dopo l’arresto di venerdì con l’accusa di avere ucciso e tagliato a pezzi il cadavere della madre Lucia Cipriano, 84 anni, pensionata ritrovata nella vasca da bagno del suo appartamento di via Boves, a Melzo. All’interrogatorio hanno preso parte anche il procuratore aggiunto Laura Pedio e la pm Elisa Calanducci. Anche tre giorni fa davanti al pm Fabbiano si era già avvalsa della facoltà di non rispondere. «La signora è devastata. È stata una tragedia all’interno della famiglia, potete capire come ci si sente». Con queste parole l’avvocato Daniele Brambilla ha commentato all’uscita dall’interrogatorio. Il contesto è quello «di una famiglia normale», ha aggiunto il legale, sottolineando che «il perché le sorelle non si siano prese cura della madre o il motivo per cui non si siano parlate lo devo ancora accertare».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Maggio 2022, 08:06
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