Lombardia, via alla quarta dose per i fragili e gli over 80

Si parte dagli ospiti delle Rsa, al richiamo del siero anti Covid interessati oltre 600mila lombardi

Lombardia, via alla quarta dose per i fragili e gli over 80

di Simona Romanò

Al via le somministrazioni della quarta dose del vaccino anti-Covid con i sieri Pfizer o Moderna. Milano e la Lombardia si preparano alla nuova fase della campagna di immunizzazione non massiva, che comunque coinvolgerà un’ampia fetta della popolazione. Si parte dagli ospiti delle Rsa. Poi, da domani si potranno prenotare i primi 516mila over 80 che hanno effettuato il booster da almeno 4 mesi, e i 132mila soggetti deboli dai 60 ai 79 anni.  Da giovedì le prime somministrazioni. 

CASE DI RIPOSO Sarà iniettata, da questa settimana, la quarta puntura a tutti gli ospiti (a 120 giorni di distanza dalla terza) direttamente in struttura, come nelle precedenti fasi della profilassi. Le Ats distribuiranno il siero in base alle esigenze delle Rsa.

ULTRAOTTANTENNI Sono 516.342 gli ultraottantenni vaccinabili (almeno sulla carta) già da oggi; 574.246 quelli che potranno essere vaccinati dal 21 aprile, mentre al 30 si salirà a quota 604.445. La platea varia con il trascorrere delle settimane perché devono trascorrere 4 mesi  fra la terza e la quarta dose. I numeri reali dei vaccinabili sono comunque inferiori: vanno infatti depennati tutti coloro che si sono infettati di recente perché, secondo l’indicazione della nuova circolare del ministero della Salute,  «niente quarta dose a chi ha contratto il Covid dopo il booster».

UNDER 80 Sono coinvolti dalla nuova fase di profilassi anche 132.548 soggetti con particolari patologia, di età compresa dai 60 ai 79 anni, così da mantenere alta la protezione.

SCARSA ADESIONE Già dai primi di marzo è iniziata la somministrazione dell’ulteriore richiamo ai super fragili immunocompromessi e trapiantati (dai 12 anni in su), che più rischiano di contrarre una malattia grave: possono prenotare tramite la consueta piattaforma (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it).

Finora, però, dei 190mila fragilissimi si sono vaccinati meno di 7mila; di questi, 2.200 tra Milano e hinterland, ovvero meno del 4%. Eppure, la protezione del siero contro il pericolo  di finire in intensiva è ormai evidente.

ORGANIZZAZIONE La Regione per la “fase quarta dose” ricorre agli hub ancora attivi, come l’ospedale militare di Baggio oppure Palazzo delle Scintille che, ad oggi, inocula tra 900 e 1.200 iniezioni al giorno e nei momenti clou è arrivato anche a 11mila quotidiane. E poi saranno disponibili anche le farmacie (a Milano 25) che già iniettano il booster. Le prenotazioni avverranno tramite il portale di Poste, ma non è esclusa anche la possibilità dell’accesso libero, in particolare alle Scintille, che è il cento vaccinale più strutturato


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Aprile 2022, 19:38
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